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a Virtus Stabia incassa una sconfitta amara nella trasferta contro la Battipagliese, cedendo per 3-2 al termine di una partita vibrante e ricca di episodi controversi. L’incontro, valido per la trentesima giornata del Girone B di Eccellenza Campana, ha visto i padroni di casa imporsi grazie alla doppietta di Moussa e alla rete di Minicone, mentre per gli stabiesi sono andati a segno Sabatino e Doukoure. Nonostante una prestazione generosa e diverse occasioni create, la Virtus Stabia è stata costretta a tornare a casa a mani vuote, recriminando per alcune decisioni arbitrali che hanno pesantemente influenzato l’esito del match.
PRIMO TEMPO
La gara si accende fin dai primi minuti. La Battipagliese sfiora il vantaggio su calcio d’angolo: Magliano colpisce male di testa, ma il pallone arriva a Ripa che da due passi calcia a botta sicura. Provvidenziale l’intervento sulla linea di Boiano che salva la Virtus.
I biancazzurri rispondono immediatamente in contropiede con Pirone che scappa sulla fascia e serve Boiano, il quale controlla e calcia, ma Trapani blocca.
La Virtus spinge e costruisce un’altra occasione con Lettieri, che riceve da Evacuo ma manda alto.
Il momento favorevole degli stabiesi viene però interrotto: Moussa raccoglie un pallone apparentemente innocuo fuori area e lascia partire un tiro preciso che batte Munao, portando avanti la Battipagliese.
Nel finale di tempo, ancora Pirone pericoloso da fuori area, ma Trapani si oppone.
SECONDO TEMPO
La Virtus Stabia parte forte nella ripresa e trova subito il pareggio: dopo appena un minuto, Pirone serve Sabatino che con un preciso sinistro incrociato batte Trapani per l’1-1.
Gli stabiesi continuano a spingere e sfiorano il vantaggio con Gautieri, il cui tiro da trenta metri sfiora la traversa.
Tuttavia, al 57’ la Battipagliese torna avanti: un cross in area genera un rimpallo favorevole che favorisce ancora Moussa, bravo a sfruttare l’occasione per firmare la doppietta personale e il 2-1, nonostante un tocco di mani non visto dall’arbitro.
Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa sfiorano subito il tris con Ripa, il cui colpo di testa viene respinto da Munao. Sulla ribattuta Masella prova a ribadire in rete, ma il portiere stabiese salva ancora.
Sul cambio di fronte, Pirone ci prova due volte dalla distanza, ma Trapani si supera respingendo entrambe le conclusioni in angolo.
Alla mezz’ora arriva l’episodio più discusso: un lungo lancio della Battipagliese trova Minicone che controlla con un evidente tocco di mano, ma anche questa volta l’arbitro non se ne avvede e il giocatore batte Munao per il 3-1 tra le proteste degli ospiti.
La Virtus reagisce subito e accorcia le distanze al 32’ con Doukoure, che approfitta di un’uscita a vuoto di Trapani per depositare in rete il pallone del 3-2.
Nel finale la Battipagliese si chiude in difesa per evitare il pari. In pieno recupero, l’ultima chance è per Pirone, che costringe ancora Trapani alla deviazione in angolo. Tuttavia, il direttore di gara fischia la fine del match senza concedere la battuta del corner, lasciando non poche polemiche. La Battipagliese conquista così tre punti preziosi per la propria classifica.
Nonostante la tenacia e la reazione finale con il gol di Doukoure, la Virtus Stabia non è riuscita a strappare punti sul campo della Battipagliese. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca per le decisioni arbitrali contestate. La Battipagliese, dal canto suo, conquista tre punti preziosi che le permettono di consolidare la propria posizione in classifica, mentre la Virtus Stabia dovrà analizzare gli errori commessi e ripartire con la stessa grinta per le prossime sfide.
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