Vozza e Zingone: “Sul lavoro questa giunta non provi a scherzare: sul caso Buttol i segni di una brutale spartizione clienterale, il sindaco Pannullo e l’assessore Balestrieri intervengano subito”
Castellammare. “Sul tema del lavoro e della trasparenza non dovete scherzare”. È quanto dichiarano in una nota i consiglieri Salvatore Vozza e Alessandro Zingone della lista Per Castellammare.
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Abbiamo auspicato che dopo la nomina della giunta si aprisse una fase concreta sulle cose da fare. Ribadiamo questa impostazione: la città ha bisogno di risposte e non di inutili polemiche e contrapposizioni. Ma chi è stato investito della responsabilità di governare la città deve favorire questo clima e comportarsi con serietà. Quattro lavoratori, parenti e amici di consiglieri eletti, già sono stati assunti per sostituzioni estive , nei giorni scorsi. Il Sindaco, alle nostre proteste e a quelle pervenute da più parti, per il metodo clientelare usato, da quanto ha riportato la stampa, avrebbe dato mandato alla dirigente del settore Ambiente, Sabina Minucci, di fare chiarezza in merito ai criteri adottati dalla Buttol per le sostituzioni dei netturbini in ferie, al fine di riscontrare se davvero esista un meccanismo clientelare nelle assunzioni”
Queste le parole di Vozza e Zingone, che rincarano la dose:
“Siamo ancora in attesa. Non abbiamo ritrovato, infatti, tra le tante cose fatte, in 10 giorni, nessuna informazione su questo aspetto! Il solerte e pratico assessore Balestieri aveva subito, a sua volta, consigliato, freschissimo per la seconda nomina in pochi anni nello stesso settore, alla Buttol di rivolgersi al centro per l’impiego. Giusto! Il risultato di questa azione del Sindaco e dell’Assessore volta a fare chiarezza e a di dispensare consigli, ha prodotto un avviso beffa pubblicato oggi, venerdì 8 luglio, dalla Buttol: chi è interessato presenti la domanda entro lunedì 11 luglio alle 20”.
A questo punto la presa di posizione è netta:
“Fate ritirare – chiedono Vozza e Zingone – quest’avviso truffa, e non provate a nascondervi dietro il fatto che si tratta di una società privata, e che per questa ragione il Comune non può intervenire. Non si tenti, per giustificare il pagamento delle cambiali elettorali, di scegliere – concludono i due consiglieri del gruppo Per Castellammare- qualche lavoratore dell’area di crisi, insieme ad altri nomi indicati sulla base di una chiara e brutale spartizione clientelare”.
Salvatore Vozza
Alessandro Zingone
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