COPPA CAMPANIA FEMMINILE – GIRONE G TERZA GIORNATA
PRIMAVERA CAVESE – INDOMITA SALERNO 3-1
(19-25, 29-27, 25-22, 25-21)
PRIMAVERA CAVESE: Arpaio, De Iulis, Della Monica, Di Prisco, Izzo, Lamberti N., Lamberti V., Lodato, Ronca, A., Ronca C., Sellitto, D’Auria (L), Mannara (L2). All. Vigorito
INDOMITA: De Rosa, Grimaldi11, Izzo 4, Lanari 19, Losasso 5, Morea, Naddeo, Pizzarelli, Sacco 11, Scoppetta 1, Valdes 20, Verdoliva (L), Truono (L2). All. Tescione
A
rbitro: Morena di Angri
Sfuma la qualificazione alla seconda fase di Coppa Campania per l’Indomita femminile. Le ragazze di coach Tescione, nella sfida decisiva perdono 3-1 in casa della Primavera Cavese che guadagna così il pass per il turno successivo. Inevitabile il rammarico in casa Indomita soprattutto per l’andamento dei primi due set. Nel primo le ragazze care alla presidente Ruggiero partono benissimo e impongono subito il proprio ritmo, scappando subito via nel punteggio. Sacco apre il match con due punti consecutivi, poi grazie agli attacchi vincenti di Lanari e Valdes l’Indomita va sul 16-9. Il Cava prova a rientrare e torna addirittura a meno due, 17-19, ma l’Indomita non si fa sorprendere e Grimaldi va a mettere a terra il pallone del 25-19. Nel secondo set parte meglio la formazione metelliana che va subito 5-1. Due ace di Grimaldi e un muro di Izzo rilanciano l’Indomita che trova il sorpasso grazie a Lanari 11-12. Le ragazze di Tescione con un break di otto punti si portano 11-17. Il set sembra avviarsi alla conclusione quando l’Indomita guadagna ben cinque setpoint. In campo entra Morea in regia al posto dell’infortunata capitan Scoppetta e la Primavera Cavese con grande orgoglio ritrova la parità a quota 24. L’Indomita spreca poi altri tre setpoint prima di cedere incredibilmente 29-27. Senza Scoppetta e con Losasso al posto di Izzo al centro l’Indomita prova a reagire nel terzo set. Sono però tanti gli errori. Il set si gioca punto a punto sempre con il Cava avanti e con l’Indomita che ritrova la parità senza però riuscire a mettere la freccia. Sul 19-19 arriva poi l’allungo decisivo delle padrone di casa. Lanari e un ace di Izzo riportano l’Indomita a meno uno, 23-22; poi però Di Prisco e compagne chiudono 25-22. Il quarto set ha un andamento simile con l’Indomita, troppo discontinua che alterna cose positive ad altre negative. Sul 20-20 arriva così l’allungo decisivo della Primavera Cavese che chiude 25-21 conquistando la qualificazione. Grande rammarico in casa Indomita come si evince dalle parole del libero biancoblu Simona Verdoliva: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Dopo una buona partenza verso la metà del secondo set siamo calate man mano un po’ tutte e abbiamo iniziato a giocare a tratti, senza riuscire a trovare la giusta continuità. Poi, l’uscita dal campo della nostra palleggiatrice titolare è stata comunque un fattore determinante e non siamo più riuscite a essere incisive come in precedenza. Adesso pensiamo alla prossima partita in casa contro il Pozzuoli. E’ la prima giornata di campionato, è un match importante e proveremo subito a riscattarci potendo contare anche sul fattore campo a favore”. Dispiacere, voglia di riscatto ma anche tanti spunti su cui dover riflettere e diverse cose su cui dover lavorare in vista del campionato che partirà domenica prossima, 15 ottobre. Alla Senatore arriverà la Pallavolo Pozzuoli, una delle protagoniste annunciate del campionato di serie C femminile.
Comunicato Stampa
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