L
’analisi espressa nel nostro podio e contropodio su Virtus Francavilla – Juve Stabia racconta del pareggio conquistato dalle Vespe contro i pugliesi.Ultima trasferta in campionato per la Juve Stabia, che a Francavilla chiude con un pareggio positivo per modalità di risultato e prestazione.
Tante le rotazioni ed i cambi di Pagliuca, che non sottovaluta l’impegno, consentendo a chi ha giocato meno di mostrare il proprio valore.
Punti Chiave Articolo
PODIO DI VIRTUS FRANCAVILLA – JUVE STABIA (1-1)
Medaglia d’oro:
a Matteo Esposito, che riscatta subito l’errore arrivato col Crotone.Il giovane portiere della Juve Stabia risponde da giocatore vero all’ingenuitá in cui era incappato coi calabresi, mettendola da parte con una super prestazione.
Interventi importanti per lui, soprattutto su Neglia, fermato con un riflesso felino, e nel finale su Dutu.In aggiunta, tanta sicurezza per il numero 1, che invia al suo tecnico indicazioni positive.
Medaglia d’argento:
Mariano Guarracino, altro baby che si prende la scena.
Per lo storico capitano delle vespette, ingresso in campo da spacca partita, rimessa in piedi con il bolide destro che toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali.Riconoscimento meritato per il 17, filo conduttore tra settore giovanile e prima squadra, sempre pronto a farsi trovare all’altezza quando Pagliuca lo ha mandato in campo.
Medaglia di bronzo:
a Francesco D’Amore, che nella ripresa brilla per continuità ed intensità.
Anche lui ha inevitabilmente faticato a trovare spazio, complice il Mignanelli versione galattico che ha imperversato sulla fascia nell’arco del campionato.Per il 26, però, scampolo finale di stagione ben sfruttato a suon di prestazioni convincenti e propositive.
Pure a Francavilla, D’Amore gioca con personalità, regalando alla Juve Stabia una ripresa di assoluto valore, fatta tutta di strappo, progressioni e cross.
CONTROPODIO
Al netto di qualche perdonabile disattenzione in fase difensiva, gara solida per la Juve Stabia, che ha onorato l’impegno pur gestendo, giustamente, le energie fisiche e mentali in vista della Supercoppa di categoria.