12.5 C
Castellammare di Stabia

Vinitaly, i vini campani “invadono” la fiera di Verona: grande successo per gli espositori

LEGGI ANCHE

Dopo i segnali di crescita (+16% secondo le stime) arriva la consacrazione anche al Vinitaly di Verona per il vino “made in Campania”

D

opo i dati positivi (+16%) che arrivano da Nomisma, il vino “made in Campania” è pronto alla consacrazione al Vinitaly 2018 di Verona. Alla fiera del vino, che si apre oggi 15 aprile alla sua 52esima edizione, c’è un grande ottimismo per tutto il settore, grazie alla costante crescita dell’export. Il dato che fa più clamore è la crescita registrata nell’ultimo decennio, un +240% che spazza via la media mondiale che si attesta attorno al +50%.  L’enorme successo del vino italiano è dovuto soprattutto alla qualità dell’offerta e all’innovazione che le aziende italiane hanno portato sui mercato internazionali. Anche la Campania conferma il buon momento con una crescita nel 2017 rispetto all’anno precedente del 16% per un valore complessivo di 56 milioni.

Al Vinitaly, presso il padiglione Campania, ci saranno 182 aziende. Una crescita vitivinicola che oltre al valore economico che segna positivamente il bilancio 2017, segna un considerevole e positivo impatto con con il paesaggio pronto ad accogliere le nuove tendenze del turismo del vino ed gastronomico. Al padiglione Campania ci saranno tra gli espositori, 71 aziende di Avellino, 36 di Benevento, 29 di Caserta, 26 di Napoli e 20 di Salerno. Numerose le degustazioni: in particolare, la Camera di Commercio di Napoli terrà tre degustazioni dedicati ai territori vulcanici con i vitigni Piedirosso, Falanghina e Caprettone, in collaborazione con i Consorzi del Vesuvio e dei Campi Flegrei Ischia e Capri. Le degustazioni saranno a cura di Dante Stefano Del Vecchio, Helmuth Koecher e Guido Invernizzi e Luciano Ferraro del Corriere della Sera che chiuderà la giornata con una degustazione curata con Camera di Commercio di Caserta, dedicata al Falerno.

Le aziende che partecipano con la Camera di Commercio di Napoli saranno: Iovane 1890, Sorrentino Vini, Fioravante Romano srl, Tenuta Augustea, Cantine Torelle, Vinicola La Mura snc, La Pietra di Tommasone, Salvatore Martusciello, Cantine Tizzano e Vigneti D’Autore, Cenatiempo Vini d’Ischia, La Cantina del Vulcano, Az. Vitivinicola Adele Musella, Vincola De Angelis Ioacchino 6 C. snc, Casa Vinicola Setaro, De Falco Vini, Cantina Olivella, Pietratorcia Vini di Pregio d’Ischia, Cantina Nicola Mazzella sas, Cantine Astroni, Contrada Salandra, Enodelta, Cantine Mediterranee, Az. Ag. Cantine del Mare, Distillatura Liquori Pregiati srl Amarischia Rucolino d’Ischia Sapori, La sibilla. Per la Camera di Commercio di Caserta, le aziende partecipanti: I Borboni, Aia delle Monache, Nugnes Vini, Galardi, Volpara Azienda Agricola, Cantina Trabucco, Masseria Felicia,Tempio di Diana, Porto di Mola, Alois, az. Ag. Castello Ducale, Cantina Dilisandro, La Masseria di Sessa, Sclavia, az. Agr. Francesco Luongo, Bianchetti Rossini Winery, Antropoli Agricola, Collefasani Cantine. Tenute Bianchino, Vitis Aurunca, Gennaro Papa, Viticoltori Migliozzi, Masseria Campito, Nanni Copè, Vigne Chigi, Vestini Campagnano Poderi Foglia, Medulla Exellence of traditional Italian Taste,,Telaro, Cantine Caputo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare