Le sue parole a ViViCentro
I
n occasione della terza edizione del Memorial ‘Gaetano Musella’ abbiamo raggiunto Roberto Amodio e con lui abbiamo parlato di Juve Stabia e di ciò che sta accadendo in questi giorni dopo il comunicato emesso dal presidente Franco Manniello:
Il ricordo di Gaetano Musella è sempre vivo. Tra me e lui c’era una forte amicizia anche fuori dal campo, con una conoscenza reciproca delle nostre famiglie, dato che abbiamo giocato insieme anche a Napoli. La sua mancanza è un dispiacere quotidiano e costante.
I settori giovanili sono la risorsa principale da cui molte società devono ripartire. L’importanza dei giovani è confermata dall’ottimo lavoro svolto dal settore giovanili della Juve Stabia, con questi ragazzi, grazie anche e soprattutto a chi li guida, che stanno portando in alto l’onore ed i colori delle Vespe. La soddisfazione è poi vedere questi giovani fare bene anche tra i “grandi” nelle squadre professinistiche.
Il Patron Manniello? Mi auguro che non si tratti di un punto di non ritorno. Risposte effettive della città e degli imprenditori locali non ci sono mai state in questi anni; inevitabile che il Presidente ora faccia le sue riflessioni. La Juve Stabia è una società sana, con i conti in regola e che ha disputato tre playoff negli ultimi quattro anni: questi aspetti dovrebbero portare tante persone ad aiutare concretamente Manniello. Mi auguro che quelle del Patron siano solo parole per spronare l’ambiente e non anche per comunicare che il suo entusiasmo è finito; speriamo che la situazione si risolva quanto prima e di vedere ancora la Juve Stabia puntare alla categoria che le compete.
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A cura di Antonino Gargiulo