Vico Equense come parte civile nel processo contro il contadino che ha appiccato fuoco al Faito
La giunta comunale di Vico Equense vuole costituirsi parte civile nel processo che vede imputato C.D.M., il sessantenne originario della frazione collinare di Moiano accusato di aver appiccato volontariamente il fuoco sul Faito all’alba dello scorso 15 agosto.
Il contadino, indagato per incendio boschivo doloso, è finito a giudizio e dovrà comparire dinanzi al giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Torre Annunziata Antonello Anzalone. Nel corso dell’udienza, il Comune tenterà di costituirsi parte civile almeno stando a quanto viene sancito in una recentissima delibera di giunta.
L’ipotesi di chiedere danni è anche al vaglio del parco regionale dei Monti Lattari il cui presidente Tristano Dello Ioio sta lavorando fianco a fianco con il Comune pur di ottenere accelerate nelle opere di manutenzione straordinaria e bonifica dei costoni della montagna.
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