E’ intervenuto a “Il Pungiglione Stabiese” Luigi D’Ambrosio, collega di Colpo Di Tacco Web, che ci ha presentato il Lecce, prossimo avversario della Juve Stabia
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uesta l’analisi di Luigi D’Ambrosio:
Il campionato del Lecce è in linea con le aspettative di inizio stagione. Certo, il clamoroso passo falso del Catania a Monopoli lascia un po’ di amaro in bocca perché, se il Lecce ne avesse approfittato appieno, avrebbe potuto volare a più 9 sugli etnei, sfruttando poi il match interno contro la Juve Stabia per consolidare ulteriormente il vantaggio. Ovviamente il Lecce, sapendo già il risultato del Catania, non ha voluto rischiare, “accontentandosi” di andare a più 7 sul Catania; va detto che in un campionato così difficile, avere tanti punti di vantaggio sulla seconda non è semplice e che Liverani cercherà di fare bottino pieno contro le Vespe, così da cancellare il pareggio contro la Sicula Leonzio non ben visto da parte della piazza.
Il contributo che sta dando Liverani al Lecce è senza dubbio importante. E’ arrivato non con scetticismo, ma con un pizzico di curiosità sì, ferme restando le ottime cose fatte vedere a Terni lo scorso anno, con una salvezza, quasi impossibile, invece conquistata in modo miracoloso. A parlare per Liverani è il cammino qui a Lecce, fatto di oltre venti risultati utili consecutivi. L’unico stop è arrivato in Coppa Italia contro il Cosenza, in una competizione però cui i salentini hanno dimostrato di non tenere molto. Liverani è un tecnico emergente, che sta dimostrando di avere “testa” anche in panchina, come la aveva in campo quando era un calciatore di ragione, quello cui affidare le redini della squadra; ha inoltre rigenerato elementi come Marino ed Arrigoni, rilanciati quali punti di forza della squadra. Il ruolo centrale dell’allenatore si è visto anche nell’ultima sessione di mercato, con Saraniti arrivato dal Francavilla su diretta richiesta di Liverani.
Il Via Del Mare è forse il punto di forza del Lecce di questa stagione. Nell’impianto casalingo il Lecce si esprime meglio, riuscendo a superare anche quella sorta di pressione che si sentiva all’inizio della stagione nelle gare in casa. Detto questo, va predicata calma perché il cammino è ancora lungo ed il campionato può riservare ancora sorprese; certo, la capacità di sfruttare al massimo il fattore casalingo è senza dubbio una delle certezze dei giallorossi in questo campionato.
Può essere l’anno giusto: non lo dico io ma la classifica, il rendimento ed i punti. Dopo sei anni di attesa, penso stia arrivando ad una svolta il progetto biennale voluto dalla Società. L’eventuale promozione sarebbe inoltre il giusto premio per elementi come Cosenza, Perucchini, Caturano ed altri che sono qui da tanto tempo e che ormai sentono come propria la causa leccese e che sanno quanto il popolo di Lecce abbia sofferto in questi anni di Lega Pro. Ovviamente il lavoro della squadra di Liverani non è terminato, dovendo mostrare la definitiva maturità in questo rush finale del campionato. Per Liverani c’è il rischio concreto, come promesso in caso di promozione, di dover mettere da parte fumo, alcol e cibo!
Speravo e mi auguravo di vedere la Juve Stabia in posizioni migliori a questo punto della stagione. Anche lo stop di domenica contro il Bisceglie è stato inaspettato. Le Vespe, per tradizione e passione della città di Castellammare,merita certamente di centrare i playoff; l’organico gialloblù è fatto di elementi di valore, così come penso che Caserta sia già un ottimo tecnico.
Contro la Juve Stabia credo che scenderà in campo l’undici ormai consueto, schierato anche contro la Sicula Leonzio. Si punta su un 4-3-1-2 con Perucchini tra i pali, Lepore, Cosenza, Marino e Di Matteo in difesa, Armellino, Arrigoni e Mancosu a centrocampo; dietro le punte torna disponibile Costa Ferreira, che si giocherà una maglia con Tsonev; in attacco invece al fianco di Saraniti ci sarà uno tra Torromino e Di Piazza. Da valutare il recupero di Caturano.
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