10.5 C
Castellammare di Stabia

Verona, la mostra dedicata a Mauro Fiorese. Treasure Rooms (2014-2016)

LEGGI ANCHE

M

auro Fiorese. Treasure Rooms (2014-2016), a cura di Beatrice Benedetti, è la nuova mostra alla GAM di Verona dal 5 aprile al 22 settembre.

È una mostra promossa dai Civici Musei del Comune di Verona in collaborazione con la Galleria scaligera Boxart dedicata alla serie fotografica Treasure Rooms di Mauro Fiorese (Verona, 1970-2016), artista d’origine veronese, riconosciuto a livello internazionale e scomparso prematuramente tre anni fa.

LA MOSTRA

I ventisei scatti della serie messi a disposizione dalla Galleria Boxart di Verona che ha sostenuto il progetto sono stati realizzati nell’arco di tre anni dal 2014 al 2016 e hanno ritratto i depositi dei maggiori musei italiani, in tutto tredici, tra i quali: il Museo di Castelvecchio a Verona, la Galleria degli Uffizi, la Galleria Borghese, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Capodimonte, Museo Correr, MART di Rovereto.

L’introduzione al percorso espositivo accompagna lo spettatore dietro le quinte del progetto, attraverso immagini e proiezioni video inedite, riavvolgendo idealmente la pellicola di tre anni di viaggio (2014-2016) all’interno dei Sancta Santorum della Grande Bellezza italiana.

Quelle di Fiorese sono immagini che richiamano la pittura alta, grazie alle scelte compositive, alle pennellate di luce, ma soprattutto alla stampa su carta cotone, racchiusa in vetri museali e cornici lignee con targhetta ottonata che diventano parte integrante dell’opera, conferendo un astratto stile solenne, che non combacia tuttavia con alcun periodo storico definito.

La mostra, oltre a presentare per la prima volta la serie completa Treasure Rooms di Mauro Fiorese, invita il visitatore a riflettere sulle funzioni chiave dei depositi e sul loro potenziale: da quello fisico di accumulazione delle opere alla necessaria catalogazione, dall’interscambio inteso l’osmosi tra visibile e invisibile fino alla magia di cui sono carichi questi «serbatoi di sorprese» (la definizione è di Salvatore Settis) restituita dai ritratti di luoghi di Fiorese.

La mostra è anche un omaggio alla straordinaria storia dell’arte italiana e svela il grande lavoro svolto dietro le quinte dei musei d’eccellenza.

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Enrico Montesano al Teatro Supercinema di Castellammare con Si fa presto a dire rassegna La stagione di Luca

La nostra recensione sullo spettacolo di Enrico Montesano che si è tenuto a Castellammare di Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare