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ncora morti in Venezuela. Un altro ragazzo è stato ucciso durante le proteste antigovernative a Barinas, secondo quanto riportano i parlamentari dello stato venezuelano. A perdere la vita durante gli scontri è stato John Alberto Quintero di soli 19 anni. inoltre, durante le contestazioni, la casa natale di Hugo Chavez a Sabaneta è stata incendiata.
LA CRISI POLITICA IN VENEZUELA
Oggi il Venezuela ha il più alto tasso d’inflazione al mondo (il 700 per cento quest’anno) e l’economia si è ridotta di quasi un quinto. Mancano cibo e medicine e il tasso di mortalità infantile è salito del 30 per cento.
Il problema sono i soldi. Come sempre. Chávez infatti si era pesantemente indebitato per finanziare le spese nel settore sanitario, dell’istruzione e degli alloggi, che hanno davvero trasformato la vita di molti poveri venezuelani. Ma il momento di pagare i conti è arrivato solo dopo la sua morte. Il prezzo mondiale del petrolio è crollato e con esso anche le entrate del Venezuela. E così tutto ha cominciato ad andare storto.
Maduro ha incolpato l’élite economica del paese e gli Stati Uniti, colpevoli di voler rovesciare il governo.
Molte persone, compresi alcuni ex sostenitori di Maduro, sono scese in piazza per protestare; e l’ondata di violenza che ha investito il Venezuela non accenna a placarsi Da quando sono iniziate le proteste –circa un mese fa- ci sono stati 54 venezuelani uccisi, soprattutto dalla polizia.
Debora VELLA
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