Valle, il suo intervento a “Il Pungiglione Stabiese” sul momento della Juve Stabia.
Tiziano Valle, giornalista di Metropolis Quotidiano e speaker del Romeo Menti, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per commentare con noi il momento della Juve Stabia.
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Le dichiarazioni di Tiziano Valle sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Penso che sia una grande soddisfazioni arrivare ad una giornata dalla fine del girone di andata ed essere già campione d’inverno. E’ una grande responsabilità oltre ad essere una grande soddisfazione. E’ qualcosa di eccezionale quello che ha fatto la Juve Stabia. Era quasi impossibile pensare questo ad inizio stagione.
I numeri della Juve Stabia.
I numeri della Juve Stabia sono impressionanti e ti fanno capire quanto di sensazionale stia facendo questa squadra. La Juve Stabia nei primi 70 minuti è devastante, poi subisce un po’ nella fase finale della gara ma attua sempre un’ottima gestione della partita. Fanno un lavoro devastante dagli attaccanti fino ai difensori. Anche Mignanelli quanto volte fa quella fascia sinistra su e giù ad attaccare ma anche a difendere. Nessuno si sente protagonista – continua Valle – in questa squadra ma tutti sono indispensabili.
I dirigenti sono fondamentali per le squadre di calcio. L’allenatore può cambiare, puoi trovare un mister che rispecchia le tue idee come programmazione ma un dirigente che conosce la piazza e parla con i calciatori è un qualcosa di molto importanti. E di Lovisa nessuno si può lamentare per l’egregio lavoro svolto finora. Se con l’allenatore è stata fatta programmazione, è il momento di farlo anche con il direttore sportivo.
Sul mercato non è detto che se spendi tanto riesci a raggiungere l’obiettivo e se non spendi molto non lo raggiungi. Ora bisogna chiudersi in una stanza con le persone scelte ad inizio anno e programmare il girone di ritorno.
Non vedo perché la trasferta di Picerno debba essere vietata. Non mi aspetto divieti, se fossero messi nei prossimi giorni direi che è tutto assurdo. Non riesco a vederne i motivi di un eventuale divieto di trasferta a Picerno.
Le dirette concorrenti delle Vespe.
La Casertana si è allenata giocando senza fare preparazione. E sta ottenendo risultati eccezionali con una rosa importante. Se riesce ad allungare la panchina può fare un girone di ritorno molto importante. Il Crotone delle 18 che abbiamo visto è quella che più ha fatto soffrire la Juve Stabia. E’ quella che mi ha impressionato di più. Se la Juve Stabia dovesse vincere a Picerno, una tra Crotone e Avellino la reputerei fuori dai giochi.
Un pareggio col Picerno non lo butto via ma è una gara da giocare. Dal punto di vista tattico non escluderei un cambiamento di modulo tattico della Juve Stabia. Se dovessi scegliermi le avversarie da portare fino alla fine sceglierei Casertana, Crotone e Picerno perché sono le 3 squadre che devono venire al Menti.
Braglia, Caserta hanno vinto a Castellammare e non è assolutamente facile. Ci sono stati altri allenatori importanti come Cucchi, Pagliuca ha tutte le potenzialità di entrare nel novero dei grandi. Si è sposato bene con l’ambiente, è uno che elogia sempre il gruppo, lo staff che ha al suo fianco e motiva tantissimo i calciatori. Sul podio c’è di sicuro però per ora.
Pagliuca non lo dirà mai ma sotto sotto lui pensa di poter fare qualcosa di grande. Meglio prendere 3 punti col Francavilla rischiando qualcosa con i diffidati in campo ma arrivare alla sfida col Picerno con l’entusiasmo di una grande vittoria”.