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Castellammare di Stabia

Under 17, Fibiano torna subito in Nazionale: la Juve Stabia si gode il suo gioiello

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Conosciamolo meglio…

Talento del calcio nostrano, la Juve Stabia una maglia che gli è stata cucita addosso da diversi anni. Classe 2001 per Michael Fibiano, ma giocare sotto età non è mai stato un problema. Giovane centrocampista da prendere d’esempio, uno dei fiori all’occhiello del settore giovanile della Juve Stabia. Gioca nell’Under 17 allenata da mister Nunzio Di Somma, ma nell’ultimo turno giocato dalla Berretti di mister Domenico Panico, è stato convocato ed ha anche debuttato, disputando un’ottima gara. Sotto età, ma con ben 3 anni di differenza, ha mostrato le sue doti nello scorcio di partita giocato. Gli occhi di altri club su di lui, facile per chi si mette così in mostra. Il centrocampo degli Under 17 delle Vespette è di sua proprietà, ma anche quello della Nazionale italiana di categoria comincia ad esserlo con insistenza. Lustro per la Juve Stabia e l’intero settore giovanile, esempio per tutti, la maglia azzurra nazionale ha deciso di puntare su di lui, come dimostrano le tante convocazioni dell’ultimo periodo, da settembre ad oggi. Infatti, anche nelle giornate di martedì e mercoledì (27 e 28 dicembre) Michael Fibiano sarà ad Ancona per una nuova due giorni.

Abbiamo parlato di lui, per conoscerlo meglio, con Saby Mainolfi, responsabile del settore giovanile stabiese e con mister Nunzio Di Somma:

Mainolfi“E’ un centrocampista centrale, un regista davanti alla difesa. E’ dotato di un grande calcio in porta e di un preciso lancio. E’ un geometra del centrocampo. E’ un ragazzo carismatico, ma taciturno, sa il fatto suo e con qualità illumina il centrocampo. Abbiamo preso nella’ttività di base questo giovincello. I 2001 erano giovanissimi fascia B con Moretti. Viene da Torre del Greco, dalla scuola calcio Virtus Vesuvio, grazie alla presidentessa Francesca D’Amato. Un ragazzo che si è applicato tanto, da giovanissimo. Elemento di spicco, sotto età dalla passata stagione, gioca titolare nei 2000 ed è uno dei pochi in circolazione. Con la Berretti ha debuttato nell’ultimo turno, giocando 3 anni sotto età. Mister Di Somma l’ha fatto giocare anche da interno, ma è un centrale di un 4-4-2 o anche di un 4-3-3, ma si adatta a tutti i ruoli perchè ha tanta voglia di giocare. Ormai sta diventando importante anche per la Nazionale, facciamo tutti gli scongiuri del caso, speriamo possa continuare così. Per noi è motivo di grande orgoglio vederlo così tante volte in nazionale visto che spesso si vedono convocazioni solo dal nord: una squadra di Lega Pro ha in Nazionale un giovane calciatore, non è da poco. Lo staff tecnico vede il selezionatore Arrigoni, il vice è Corino e Renzi è l’altro collaboratore”.

Di Somma“Fibiano può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo a tre, anche se da centrale si esprime meglio. Lui è un classe 2001, ma lo staff della Nazionale lo vede come interno. Lo sto utilizzando in tutti e tre i ruoli del centrocampo e per me è positivo per lui. Specializzarlo in un solo ruolo lo limiterebbe, un domani si troverà a lavorare con altri allenatori che lo vedranno in più ruoli. Si applica dal primo giorno, ha avuto una buona crescita che deve ancora definire al meglio. Ha ampi margini di miglioramento, bisogna solo togliere qualche difetto che ha per la sua età e permettergli un percorso di crescita importante. E’ un ragazzo taciturno, ma che sa ascoltare e dire la sua nello spogliatoio. Per me è un leader silenzioso come altri della mia squadra”.

a cura di Patrizia Esposito

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