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Castellammare di Stabia

Un uomo e una donna in manette per “truffa con filo di banca”

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Truffe agli anziani: i carabinieri di Sorrento fermano coppia di truffatori, attenzione alla “truffa con filo di banca”, la vittima aveva appena prelevato il denaro contante.

Un uomo e una donna in manette per “truffa con filo di banca”

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IANO DI SORRENTO- I carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno arrestato in flagranza di reato R.C., 29enne, e A.E., 57enne, entrambi napoletani, già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di concorso di truffa ( “truffa con filo di banca” ) commessa in danno di persona anziana.

Da qualche settimana i carabinieri erano sulle tracce di una coppia, un uomo e una donna, sospettata d’aver perpetrato una serie di truffe ad anziani nel territorio della Penisola Sorrentina, nei comuni della fascia vesuviana e della città di Napoli.
Ieri mattina i militari di Sorrento si sono messi sulle tracce dei due sospettati la cui presenza veniva notata sull’area stabiese. La caccia ai truffatori è durata qualche ora. Verso mezzogiorno una pattuglia della Stazione di Piano di Sorrento ha intercettato lo scooter proprio all’imbocco dell’ A/3, dopo il casello autostradale di Castellammare di Stabia in direzione Napoli. Fermati e perquisiti, addosso ai due, i militari hanno trovato 2200 euro in contanti.
Attraverso le centrali delle FF.PP. del territorio gli operanti hanno appreso della richiesta di aiuto proveniente da un’anziana signora che, con voce rotta dal pianto, si era appena resa conto di essere stata vittima di una truffa, avendo consegnato ben 2200 euro in contanti ad un falso corriere.
Dalla ricostruzione dei fatti, è stato documentato che i presunti truffatori, attraverso un giro di telefonate, erano riusciti a raggirare la signora anziana simulando la consegna di un plico per conto del nipote della vittima. Conoscevano nome e circostanze. Con abilità da psicologo sono riusciti ad estorcere dalla signora una serie di informazioni e dati personali.

La donna ci è cascata e ha consegnato i soldi convinta di fare un favore al giovane nipote. Stranamente, proprio ieri mattina, l’anziana era stata all’Ufficio Postale vicino casa a prelevare i soldi in contanti.
Ricostruiti i fatti è scattato l’arresto per truffa aggravata perché commessa in danno di persona anziana. Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha disposto il rito direttissimo che si terrà oggi.
Proseguono le indagini per verificare eventuali altre truffe commesse dai due nelle settimane scorse in Penisola Sorrentina e in altre zone della provincia.

Ancor una volta, l’invito che si rivolge alle persone anziane è quello di contattare le forze dell’ordine in caso di chiamate anomale o comunque sospette che preannunciano la consegna di pacchi destinati a famigliari.
È bene fare attenzione poi quando ci si reca ad effettuare prelievi di contanti perché qualche malintenzionato potrebbe seguire i nostri spostamenti e mettere in atto truffe del genere.

 

 

 

 

 

Stéphanie Esposito

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