Una donna, Giovanna Cantarero detta Jenny, di 27enne è stata uccisa nella tarda serata di ieri in strada a Lineri, una frazione di Misterbianco grosso comune al confine con la città di Catania.
La donna era appena uscita dal panificio-pasticceria in cui lavorava, in via Alberto Nobel, quando sono stati esplosi contro dei colpi di arma da fuoco, uno dei quali l’ha ferita mortalmente.
Accanto al corpo per terra sotto la pioggia coperto da un telo è rimasto anche il sacchetto del pane che la giovane aveva preso per portarlo a casa ove l’aspettata la madre e la figlia di un anno e mezzo.
Sul posto per le indagini sono intervenuti i Carabinieri del comando provinciale di Catania e del Sis (Sezioni investigazioni scientifiche del raggruppamento Carabinieri investigazioni scientifiche – RaCIS – è la struttura preposta a soddisfare le richieste di indagini tecnico-scientifiche di polizia giudiziaria dai reparti dell’Arma dei Carabinieri, della Magistratura e delle altre Forze di polizia. Dipende dalla Divisione unità specializzate Carabinieri) per i rilievi e accertare la dinamica del delitto.
Gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura, stanno sentendo testimoni e familiari per ricostruire la vicenda e le frequentazioni della giovane per tentare di risalire a movente e autore dell’omicidio.
Al momento, si sottolinea da fonti investigative, nessuna ipotesi è esclusa. I Carabinieri, per tutta la notte, hanno ascoltato le testimonianze dei familiari per cercare di ricostruire la vita di Jenny e soprattutto per scoprire chi frequentasse proprio per cercare di risalire a movente e autore dell’omicidio.
L’omicidio di ieri sera rammenta il delitto avvenuto in agosto ad Acitrezza in provincia di Catania dove venne uccisa Vanessa Zappalà, un’altra ragazza di 26 anni di Trecastagni (CT) che lavorava anch’essa in una panetteria. Fu uccisa con colpi di pistola alla testa dall’ex fidanzato, Antonino Sciuto, 38 anni, che poi era stato trovato suicida, impiccato (23 Agosto 2021 Uccisa ragazza, si cerca il fidanzato, ferita anche l’amica … Si è suicidato impiccandosi in un casolare nelle campagne di Trecastagni, il 38enne Antonino Sciuto, venditore d’auto a San Giovanni La Punta, ricercato per l’omicidio della ex fidanzata la 26enne Vanessa Zappalà, uccisa ad Aci Trezza, nella provincia di Catania, sparandole alla testa e ferendo di striscio un’amica della vittima. I Carabinieri lo hanno trovato senza vita, impiccato, in un casolare nelle campagne di Trecastagni, dopo aver individuato la sua auto posteggiata nelle vicinanze).
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