In esclusiva le dichiarazioni di Alberico Turi
Nel corso della trasmissione di ViViRadioWeb, Il Pungiglione Stabiese, abbiamo ascoltato il Direttore Responsabile del settore giovanile della Juve Stabia, Alberico Turi.
Vittoriosi gli Allievi Regionali e l’Attività di base in questo weekend di sosta per i nazionali. Ancora una volta doppietta per bomber Pistola, 20 gol realizzati dal bomber: In questo fine settimana c’è stato un grande risalto per gli Allievi Regionali. Però ricordiamo che nel recupero Reggina-Catania, del torneo Berretti, è arrivata la vittoria dei calabresi che ha permesso di farci rimanere saldamente in testa con 4 punti di vantaggio sullo stesso Catania. Adesso bisogna stare attenti in questo rush finale di campionato, non bisogna sottovalutare nessuno e mirare dritti alla vittoria del girone, visto che, in virtù della migliore condizione, la vittoria del girone ci mette in condizione di poter affrontare il ritorno in casa nella sfida dei play-off. Siamo stati invece fermi con gli Under 15, rimaniamo in testa alla classifica dopo il passo falso del Unicusano Fondi mentre con gli Under 17 sono tornati in zona play-off. Sabato ci attende una partita difficilissima con la Berretti contro la Reggina dopo di che avremmo il derby con la Casertana per le due Under. Quindi sarà un weekend particolare, tutto votato all’alta classifica dove non mancheranno gli scontri diretti, un fine settimana da stare sicuramente con gli occhi aperti e prepararle al meglio.
Restando in tema con la Berretti, possiamo dire che la sfida Catania- Juve Stabia che sarà disputata prossimamente, può essere davvero il crocevia per l’eventuale primo posto? Catania-Juve Stabia sarà la penultima partita di campionato, potremmo essere già primi, facendo i dovuti scongiuri, con la consapevolezza che tutto può succedere da qui fino alla fine del torneo. Possono bastare un paio di sconfitte per far cambiare gli equilibri, bisogna sempre stare con i piedi per terra e lavorare sodo, come dicevo a Mainolfi (responsabile, ndr) bisogna stare in apnea fino alla fine senza guardare in faccia a nessuno.
Durante il programma “Le Vespette” ha anticipato che purtroppo la Juve Stabia non parteciperà al torneo di Viareggio. Un vero peccato, ma alcuni ragazzi potrebbero comunque partecipare: Chi sono non lo dico ancora perché non è ufficiale, penso che saranno due o tre i ragazzi che la settimana prossima prenderanno parte al torneo. Al momento siamo tranquilli e aspettiamo il responso non mi va di creare confusione nella testa dei ragazzi e tantomeno farli allenare male. Reputo sia giusto disputare prima la partita contro la Reggina e poi dopo verrà fuori quale sarà la squadra o le squadre che hanno richiesto i nostri ragazzi.
Ci sono novità che state studiando per il settore giovanile? Siamo impegnati a portare al termine nel migliore modo possibile questa stagione, dopodiché ci sediamo ad un tavolo vediamo quali possono essere tutte le prospettive future. Non ci sono mai soste, domenica scorsa pur non avendo giocato, io e Mainolfi siamo tornati a casa a tarda sera, vi lascio immaginare cosa abbiamo fatto per tutto il pomeriggio. Certamente non ci fermeremo.
Per quanto riguarda la prima squadra, ai nostri microfoni è intervenuto Roberto Amodio, stabiese doc come lei che davvero sta soffrendo per questo periodo negativo in termini di risultati: Ho ascoltato Roberto, l’ho sentito pieno di motivazioni. Fa enormemente piacere perché comunque lui rimane una bandiera per Castellammare, uno che con il numero 5 dietro la schiena, ai tempi di Fiore, ci ha fatto vedere cose stupende qui a Castellammare. Quando senti Roberto arrabbiato, significa che ci sta mettendo del suo dentro, e sono sicuro che si starà facendo sentire all’interno dello spogliatoio, all’interno della società e all’interno del gruppo, e questo non può essere altro che un fattore positivo.
Invece per quanto riguarda un tuo pensiero, secondo te è un momento no oppure ci sono altri elementi che non quadrano? Nel calcio ci stanno sempre dei momenti no. Se andiamo ad analizzare la domenica calcistica, possiamo vedere che l’Akragas ha fermato il Catania, la Vibonese ha vinto a Caserta, il Francavilla invece a Matera e il Lecce, per il rotto della cuffia, vince contro il Siracusa. Ritengo che questo sia un campionato molto livellato, chi avrà i nervi più saldi e riuscirà meglio ad organizzarsi, alla lunga la spunterà, tant’è che nel gruppone si sta inserendo pure il Francavilla. Non bisogna guardare solo chi ci precede ma anche cosa farà il Francavilla negli scontri diretti. Con questo vi voglio dire che ci saranno ancora difficoltà in più per quelle squadre che mirano a vincere il campionato in prima battuta. Quindi niente è perduto, ma tutto bisogna guardarlo in ottica prospettica e giustamente come diceva Amodio bisogna fare quadrato intorno alla squadra, intorno al tecnico e ai ragazzi, queste sono le regole non scritte nel calcio che purtroppo sono fondamentali. Mi auguro che il gruppo si ricompatti nel miglior modo possibile e che si riesca ad arrivare quanto più in alto possibile anche per un ottimo piazzamento nella griglia play-off.
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