In esclusiva le dichiarazioni di Alberico Turi
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el corso della trasmissione di ViViRadioWeb, Il Pungiglione Stabiese, abbiamo ascoltato il Direttore Responsabile del settore giovanile della Juve Stabia, Alberico Turi.
Il Direttore Logiudice ai nostri microfoni ha evidenziato che anche la prima squadra cerca di inserire in primis i ragazzi della Berretti, alla luce dei risultati positivi dell’intero settore giovanile in generale:E’ una considerazione che fa enormemente piacere, una dichiarazione da parte del Direttore è sicuramente gratificante, ha rapporti con altre società, e se altri club chiederanno dei nostri ragazzi, chi più di lui avrà il metro della situazione.
Sempre Logiudice, circa le reali possibilità di poter vedere qualche giovane disputare qualche minuto in prima squadra, su quest’aspetto ha evidenziato come i ragazzi dovrebbero fare un percorso di crescita per step, che tra l’altro in questo momento la qualità dell’attuale rosa della Juve Stabia è talmente alta e si rischia di creare solo un danno ai ragazzi: Con il Direttore vi è un rapporto giornaliero, ci sentiamo spesso, soprattutto nell’ultimo periodo ci siamo sentiti per fare delle considerazioni sui ragazzi e vi posso dire che Pasquale dall’ alto della sua esperienza visto che anche lui per tanti anni ha lavorato nel settore giovanile del Catania, sa bene come si organizza un settore e aiutare i ragazzi nell’inserimento in prima squadra. Quindi se la piazza e se la classifica lo consentirà, in un momento particolare di bisogno penso che lui in primiss avrà piacere affinchè qualche ragazzo possa poi esordire in prima squadra.
Alberico quanta gioia ti dà sapere che Fibiano ritorna ancora una volta in nazionale: La gioia e l’orgoglio di essere stabiesi e rappresentare i colori della propria città con manifestazioni a livello nazionale è massima. A questo poi si aggiunge che Fibiano pur essendo un 2001 fa parte in pianta stabile della nazionale di categoria che è dei 2000. Quindi non lo scopro io di certo oggi, ma quattro anni fa quando lo presi dall’allora Virtus Vesuvio. Colgo l’occasione per ringraziare la dottoressa Francesca D’Amato, la quale adesso ha lasciato la scuola calcio per problemi di lavoro, ci sentiamo spesso e siamo rimasti in ottimi rapporti.
La Berretti dopo la sconfitta contro la Vibonese perde il primato: Le sconfitte aiutano a crescere, specialmente se si perde contro l’ultima della classe in teoria dà sempre fastidio, però i ragazzi, lo staff e noi addetti ai lavori dobbiamo avere la consapevolezza che non è mai facile, neanche se si gioca contro l’ultima in classifica. Siamo andati a Vibo con la presunzione mentale di far un sol boccone dell’avversario, poi vuoi che la gara si è giocata su un campo di sabbia, vuoi che abbiamo preso l’avversario sottogamba e venivamo da diverse settimane di inattività, alla fine abbiamo subito due gol in avvio e questo ha fatto si che la partita si mettesse in salita. Volendo fare una considerazione dopo aver pareggiato in casa contro il Catania, avrei preferito una sconfitta. Il pareggio è costato l’espulsione di Elefante e Procida.
Parlando con mister Panico, il tecnico ha espresso ottimismo per il girone di ritorno, confidando nel tuo lavoro. Ci vuoi anticipare qualcosa? Abbiamo preso Spavone dal Napoli, un ragazzo ’98 importante e di prospettiva che ci darò una mano, in quanto può giocare sia come interno di centrocampo e sia da trequartista o da seconda punta. Un ragazzo che ha fatto tutta la trafila delle nazionali e negli ultimi tempi ha trovato difficoltà con il Napoli. Non so se tali difficoltà siano dovute dai programmi della società, ma certamente è un ragazzo di prospettiva e importante se recuperato.
Invece per quanto riguarda le amichevoli, tutte vittorie per la Juve Stabia, questo ci fa capire come il percorso di crescita continua: Nel periodo natalizio stiamo intraprendendo una serie di amichevoli e tornei proprio per mantenere i ragazzi sulla corda e continuare questo processo di crescita di tutti i ragazzi. In particolare i ragazzi dell’attività di base non hanno mai avuto un attimo di sosta, dando più respiro al settore agonistico. Il Torneo di Natale dedicato ai 2012? Si gioca al Partenio di Avellino, siamo stati invitati come società campana insieme alla Salernitana, Benevento e Avellino e ad altri club nazionali, su tutti il Modena e il Bari, che ci permetteranno di poterci confrontare con squadre di categoria superiore. Cercheremo di ben figurare in questo torneo di Natale con la consapevolezza di confrontarci contro squadre di un certo rango. Motivo d’orgoglio? Assolutamente si. Siamo continuamente invitati in svariati tornei, e diamo la priorità alle società consorelle che organizzano tornei dove ci consentono a fine anno di poter attingere su nuova linfa puntando su quei ragazzini nei primi anni dell’attività di base.
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