La Regione presenta il piano di potenziamento nell’area Stabiese-Torrese, Monti Lattari e Penisola Sorrentina
E’ stato presentato lo scorso mercoledì 24 febbraio, in occasione del convegno sul futuro del trasporto pubblico locale che si è tenuto al Palazzetto del Mare di Castellammare di Stabia (Na) e a cui hanno partecipato Umberto De Gregorio, presidente EAV srl, Alfonso Longobardi, Consigliere Regionale e Vicepresidente Commissione Bilancio, Finanza, Demanio e Patrimonio della Regione Campania, Giuseppe Cuomo, sindaco della città di Sorrento eTristano Francesco Dello Joio-Ravallese, coordinatore del Comitato Elettorale Castellammare di Stabia con Vincenzo De Luca Presidente e promotore dell’evento, il piano di riqualificazione, potenziamento e velocizzazione della mobilità terrestre che la Regione Campania sta mettendo a punto per l’area Stabiese-Torrese, Monti Lattari e Penisola Sorrentina
“Abbiamo ereditato un quadro davvero sconcertante e disastroso, ha sottolineato il presidente Eav Umberto De Gregorio, ma la Regione si sta muovendo per riportare a livelli accettabili il servizio, le cui condizioni sono critiche non solo su base locale e regionale ma meridionale. E’ chiaro – ha continuato – che bisogna mettere mano ad un serio progetto di manutenzione straordinaria delle infrastrutture ed anche potenziare, con un maggior numero di vetture, l’intero sistema nell’ottica di un ritorno ai livelli di eccellenza del passato quando il trasporto pubblico era il fiore all’occhiello della Regione Campania oltre che modello di riferimento per gli altri paesi europei. I nuovi piani che presto saranno vagliati guardano soprattutto all’accessibilità delle periferie, ha precisato De Gregorio e, nel caso di Castellammare di Stabia, saranno direttamente collegati ai siti di interesse turistico e archeologico come la nuova stazione di “Stabia Scavi” che presto sorgerà vicino all’Ospedale San Leonardo e che sarà anche dotata di un parcheggio interrato a due piani”.
“Questo intervento, ha precisato il consigliere Alfonso Longobardi, è pari a 39 milioni di euro su un totale di circa 129 milioni che riguarda tutta l’area e che si inserisce nel più generale Accordo di Programma Quadro (APQ) delle Infrastrutture per la viabilità in Campania, con interventi strutturati e lungimiranti in linea con le indicazioni che ci vengono dall’Europa, finanziatore del progetto. Il tempo è scaduto e bisogna programmare gli investimenti sul territorio fino all’ultimo euro, ha anche aggiunto il Consigliere Regionale che ha proseguito: la chiave dello sviluppo sta nell’integrazione dei settori del trasporto e del turismo che non vanno disgiunti e il prossimo 31 marzo in Regione presenteremo le linee programmatiche Psr 2014-2020. Tra i nostri obiettivi, ha concluso, c’è quello di recuperare quei 10 milioni di euro persi in passato e relativi al dissesto idro-geologico del Monte Faito ed anche quello di non mandare in fumo i fondi del Più Europa destinati alla città di Castellammare di Stabia”.
Nei progetti della Regione è prevista anche la realizzazione di un nodo di interscambio EAV-FS i cui dettagli sono stati presentati per la prima volta al pubblico proprio in questa occasione. “L’idea – ha spiegato l’ingegnere Mario D’Avino – è quella di realizzare un “tram leggero” per il viadotto “Gragnano”, linea soppressa nel 2010, che sarebbe dunque rispristinato e riqualificato consentendo, in soli 12 minuti, di collegare la “Città della Pasta” con la “Città delle Acque” e viceversa. Una volta giunti a Castellammare e grazie all’ausilio di un ascensore o utilizzando una rampa di scale – ha proseguito il tecnico Eav – sarebbe possibile, attraverso un corridoio pedonale lungo circa 250 metri, raggiungere, con facilità e in sicurezza, la realizzanda stazione di “Stabia Scavi” e quindi, in definitiva, la linea Circumvesuviana Napoli-Sorrento”.
Sulla necessità di “dotare finalmente l’area stabiese-sorrentina – un territorio ricco di storia, archeologia, cultura, ambiente e paesaggio – di un moderno sistema di mobilità su gomma e su rotaia”, ha parlato Giuseppe Cuomo, sindaco della città di Sorrento, che ha anche sottolineato che “i trasporti efficienti sono un volano per l’economia e per lo sviluppo delle imprese, un’esperienza felice per i visitatori e, non ultima, una condizione per elevare il grado di qualità della vita dei cittadini”.
“La riapertura della Funivia del Faito ormai fissata per il prossimo 25 aprile è stata una promessa mantenuta”, ha precisato Tristano Francesco Dello Joio-Ravallese, coordinatore del Comitato per Vincenzo De Luca Presidente e promotore dell’evento, riportando alla memoria come, proprio in occasione delle presidenziali di regione del 25 gennaio 2015, l’attuale Governatore della Regione Campania si impegnò a ripristinare il collegamento tra Castellammare di Stabia e il Monte Faito”.
L’esigenza comune emersa e rimarcata da tutti i relatori è stata che “si compia finalmente un cambiamento culturale e un rinvigorimento del tessuto sociale che deve guardare con fiducia al futuro” perché, ha sottolineato Alfonso Longobardi, “la Regione, così come da intenzione del Presidente Vincenzo De Luca, ha messo in campo importanti risorse umane ed economiche affinché si compia una svolta epocale che riporti la Campania tra le prime regioni d’Europa”.
span style="font-family: 'Times New Roman', serif; color: #141823; background-image: none; background-attachment: scroll; background-position: 0% 0%; background-repeat: repeat;">In chiusura, con un inedito a tu per tu con cittadini e lavoratori, il presidente Eav Umberto De Gregorio ha quindi risposto a domande e sollecitazioni. Ad alcuni dipendenti Eav intervenuti con una lettera aperta in cui è stato manifestato tutto il disagio e le preoccupazioni per il futuro dell’azienda, il dirigente ha ribadito come, nonostante le pesanti difficoltà quotidiane, la Regione stia lavorando con priorità per riportare a livelli accettabili il servizio del trasporto pubblico, anche nell’ottica di diminuire i disagi dei lavoratori cui è stato ripristinato, proprio dal mese di febbraio, il regolare pagamento degli stipendi. “Il futuro del trasporto su gomma – ha poi anticipato De Gregorio in risposta all’ipotesi avanzata da alcuni sulla opportunità o meno di effettuare spostamenti di personale in eccedenza da un segmento all’altro invece in carenza – è sicuramente fuori dall’Eav e in un’altra azienda, così come è previsto dal piano di riordino delle città partecipate”.
Di seguito i dettagli del piano relativo al potenziamento del servizio di trasporto pubblico per l’area Stabiese-Torrese, Monti Lattari e Penisola Sorrentina:
- Raddoppio del binario della tratta Torre Annunziata – Pioppaino – Castellammare di Stabia
- Ripresa dei lavori per il ripristino della Funivia che collega Castellammare di Stabia al Monte Faito: in corso di perfezionamento il protocollo di intesa tra Regione Campania, Metropolitana di Napoli, Comune d Castellammare di Stabia, Comune di Vico Equense e Comunità Montana Monti Lattari. Riapertura degli impianti prevista il 25 aprile 2016
- Ripristinata la linea Autobus “1 barrato” per il collegamento tra la zona di Gragnano-Parco Imperiale con il centro della città di Castellammare di Stabia fino al Lungomare ed alla zona dei Cantieri Navali
- Firmata la convenzione tra EAV e Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia per consentire la sottoscrizione di abbonamenti specifici presso la sede dell’Azienda sita in Piazza Ferrovia
- Stazione “Stabia Scavi”: cantiere aperto per la stazione del sito archeologico dell’antica città di Stabiae, presso la collina di Varano, che conta in particolare due plessi importanti quali Villa San Marco e Villa Arianna. La nuova stazione “Stabia Scavi” di Viale Europa sostituirà la vecchia stazione “via Nocera”
- Con la stazione “Stabia Scavi” verrà realizzato anche un parcheggio interrato a due piani collegato direttamente con gli istituti scolastici esistenti alle sue spalle. Nel complesso la struttura di snodo ferroviario servirà le scuole di via D’Annunzio (Bonito, Sturzo e Vitruvio), gli abitanti del rione San Marco, i cittadini del centro e del rione Moscarella, gli utenti dei due presidi ospedalieri (San Leonardo e Villa Stabia) ed infine i turisti dei siti archeologici di Grotta San Biagio e di Varano
- Progetto di interscambio con la linea tranviaria “leggera” Castellammare di Stabia – Gragnano con la linea ferroviaria Eav Napoli-Sorrento
- Consegnati n° 4 autobus revampizzati a Castellammare di Stabia e n° 7 a Sorrento
- Immessi in servizio n° 4 autobus a Torre Annunziata
- Partito il Global Service (servizio di manutenzione autobus) a Sorrento, dove è andato a regime
- Contrattualizzato il Global Service per l’impianto Divisione Trasporto Automobilistico di Torre Annunziata.
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