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coperta una maxi operazione per il commercio di numerose dosi; è caccia ai responsabili per fermare il traffico di vaccini
L’indagine della Procura della Repubblica di Milano ha portato al sequestro di numerosi account e canali Telegram, oltre ad un insieme di altri canali per il commercio di vaccini e green pass contraffatti
Un nuovo giro di affari
Con l’avvio della campagna vaccinale in Italia, sono iniziate anche le prime attività illegali riguardanti i vaccini.
Queste attività hanno portato alla nascita di un giro ampio e molto pericoloso, grazie al quale vi era la possibilità di vaccinarsi senza dover attendere l’apertura delle prenotazioni per quella determinata categoria.
Molti cittadini presunti “furbi”, o forse troppo impauriti per attendere, sono giunti addirittura a elargire delle somme di denaro pur di vaccinarsi in anticipo; sempre tramite lo stesso giro illegale, sarebbe stato possibile ottenere un green pass contraffatto, di modo da far ottenere al richiedente tutti i benefici del caso
Tali green pass erano, come gli originali, dotati di un codice che serviva per identificare entrambe le dosi di vaccino effettuate.
Molte persone si sono lasciate ingannare da questi soggetti, andando ad iscriversi su dei canali illegali per ottenere per una determinata cifra il pacchetto all inclusive con le dosi ed il green pass; chi si nascondeva dietro i canali assicurava il totale anonimato e garantiva la corretta conservazione dei vaccini
Furbizia o timore?
Come già detto, sono state molte le persone a cadere nella trappola e ad esporsi a innumerevoli pericoli; non solo si poteva finire sotto accusa per diversi reati, ma tale attività costituiva un altissimo rischio anche per la salute del richiedente.
Viene da chiedersi se chi ha usufruito di questo servizio lo ha fatto per furbizia (o presunta tale) andando a gravare sulle categorie che avevano la priorità su di essi, oppure per paura di contrarre l’infezione che sarebbe potuta essere fatale.
Che si tratti dell’una o dell’altra, non esiste alcuna giustificazione che tenga davanti alla giustizia e alla salute, specie considerando il difficile periodo che abbiamo attraversato e che ancora non è definitivamente concluso
Si sa che la paura è un sentimento che gioca brutti scherzi all’uomo, portandolo in questo caso ad esporsi ad un alto rischio per la propria salute, con la quale non si dovrebbe mai giocare.
I presunti furbetti, infine, dovrebbero tenere a mente il vecchio detto “chi va piano, va sano e va lontano” e che nonostante le molte difficoltà, la via più giusta richiede attesa, rispetto delle regole e collaborazione
Traffico vaccini anti-Covid; scoperto e sgominato un grosso giro/Antonio Cascone/redazione