Avvenuta riduzione da 30 a 20 anni di carcere
T
orre del Greco, è stata ridotta la pena ai mandanti ed i killer dell’omicidio di Vincenzo Cardone, avvenuto 26 settembre 1998. Il mandante dell’omicidio S. T. ed il killer A. S., appartenenti al clan Falanga, difesi dai penalisti Leopoldo Perone ed Antonio Del Vecchio, hanno ottenuto una riduzione da 30 a 20 anni.
Cardone fu ucciso per sbaglio, in quanto i Falanga avevano nel mirino un affiliato al clan Chierchia di Torre Annunziata. All’epoca tra i clan di Torre Annunziata, Torre del Greco ed Ercolano, vi erano degli strani accordi, tesi a formare un unico cartello: i Gionta di Torre Annunziata, volevano formare un unico cartello criminale insieme ai Birra che dominasse su tutta la costa, di conseguenza avvenivano degli scambi di “favori”, quali omicidi. Ed è proprio in questo contesto che avvenne anche l’omicidio di Santo Tutti, per opera dei “fransuà”, famiglia alleata ai Gionta e dominante nel quartiere Provolera di Torre Annunziata.
I Falanga capirono tutto ed ordinarono l’uccisione del killer di uno dei loro uomini, ma i sicari sbagliarono l’obiettivo, colpendo un incensurato che non aveva nulla a che fare con la malavita organizzata. Ad oggi la Corte d’Appello di Napoli ha deciso per una diminuzione della pena. (NapoliToday)
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