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Torre del Greco, Parco del Vesuvio: è primavera senza le ginestre

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orre del Greco, dopo gli incendio della scorsa estate, è tornata la primavera nel parco del Vesuvio, peccato per la mancanza di una delle peculiarità del territorio del parco: la ginestra. Il primo sentiero del Parco Nazionale, la Valle dell’Inferno accessibile da Ottaviano, di solito a maggio e a giugno colorata dal fiore giallastro, oggi appare spoglio, le ginestre non ci sono.  Il fiore, simbolo per antonomasia della resistenza, no ha resistito ai roghi della scorsa estate.

L’allarme è stato lanciato dalla «Rete civica per il Parco», nata dall’unione di 15 associazioni ambientaliste del territorio, che domenica mattina hanno effettuato la prima escursione blitz del ciclo «Torniamo sul Vesuvio. In cammino per la rinascita», che consta di tre passeggiate e sopralluoghi con esperti geologi, agronomi, naturalisti e ricercatori al fine di verificare lo status dell’habitat, della flora e della fauna nelle aree protette e del rischio idrogeologico, alla luce dell’allarme incendi dello scorso anno e l’imminente arrivo della stagione estiva. Le prossime escursioni sono previste per il 13 maggio e il 2 giugno.

Come riportato dal giornale “il Mattino”, durante la prima escursione avvenuta domenica mattina, il gruppo di esperti ha potuto notare la mancata fioritura di ginestre, che avveniva, in particolare, proprio nella Valle dell’Inferno e nell’Atrio del Cavallo fino a creare una fitta boscaglia. ma non solo si è notata la mancanza del fiore, ma anche dei tradizionali pini del Vesuvio, di cui non si ha traccia nelle zone monitorate.


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