Torre Annunziata, rapinò e violentò una prostituta: arrestato
T
orre Annunziata, un ragazzo rapinò e violentò una prostituta e poi la gettò dall’auto. I carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione nei confronti di un 26enne di Torre Annunziata già noto alle forze dell’ordine a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale procura per sequestro di persona, rapina e violenza sessuale.
La vicenda: nella notte del 14 agosto 2017 l’arrestato si recò a San Giovanni a Teduccio e, dopo aver pattuito una prestazione con una prostituta di origini nigeriane, la fece salire in auto portandola, anziché in una strada limitrofa come stabilito, in un’area isolata del comune di Pompei; durante il tragitto la minacciò, la percosse e la rapinò di telefono cellulare, effetti personali e 100 euro. Dopodichè, arrivati a Pompei la obbligò, contro la sua volontà, ad avere un rapporto sessuale completo. A Torre del Greco, alla vista di una pattuglia dei carabinieri impegnata in un posto di controllo, la vittima gridò dal finestrino per chiedere aiuto e per quel gesto il ragazzo la scaraventò fuori dall’auto, dileguandosi.
Il ragazzo venne ugualmente individuato grazie alle indagini degli stessi carabinieri, coordinati con la procura di Torre Annunziata. Subito le forze dell’ordine prestarono il primo soccorso alla donna; successivamente l’uomo fu identificato. Si sta indagando anche per trovare un ipotetico complice. Il 26enne è stato portato presso il carcere di Poggioreale.
Lascia un commento