“è stata intrapresa dai dipendenti del CMO una manifestazione di protesta all’esterno dei locali comunali di Via Provinciale Schiti”
Torre Annunziata – Sono ormai passati mesi dal sequestro dei locali del CMO, la situazione dei lavoratori a rischio licenziamento però non è cambiata.
Dopo aver istituito il Comitato Lavoratori CMO – Art. 32 Salute&Libertà (articolo qui) la situazione non è cambiata. Quindi è stata intrapresa dai dipendenti del CMO una manifestazione di protesta all’esterno dei locali comunali di Via Provinciale Schiti.
I
n una nota del comune si legge:
«L’Amministrazione comunale di Torre Annunziata vive con particolare apprensione l’emergenza relativa alla Centro polispecialistico. Gli sforzi dell’Ente sono orientati alla ricerca di eventuali soluzioni che possanotutelare in primis i lavoratori. Si precisa, inoltre, che in ordine al sequestro dell’immobile di via Roma, il CMO è già destinatario di pronunce negative da parte del Tribunale del Riesame e della Corte della Cassazione. Pertanto, la complessità della questione, così come si presenta oggi al Comune, va affrontata con la massima attenzione e cautela possibile».
Vi è stato un incontro tra il sindaco Vincenzo Ascione e il Procuratore Capo Alessandro Pennasilico.
Si legge in una nota:
«In una logica di serena interazione tra le Istituzioni interessate, Procura della Repubblica e Comune, l’Ente predisporrà – nei tempi dovuti – una memoria contenente approfondimenti sulla complessa situazione relativa all’immobile posto sotto sequestro, comprensiva degli aspetti edilizi e paesaggistici»
(torresette)
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