T
orino dal 18 gennaio al 13 maggio 2018 aprirà le porte alla mostra dedicata a Locchio magico di Carlo Mollino. Fotografie 1934-1973 scelta dal direttore di CAMERA Walter Guadagnini.
LA MOSTRA
Locchio magico di Carlo Mollino. Fotografie 1934-1973, a cura di Francesco Zanot, attraverserà lintera produzione fotografica di Carlo Mollino, in un percorso di oltre 500 immagini tratte dallarchivio del Politecnico di Torino. Questa iniziativa fa seguito alla mostra “Carlo Mollino. In viaggio”, tenutasi presso CAMERA nella primavera del 2016, a testimonianza del rafforzamento della collaborazione tra Politecnico e CAMERA, anche grazie a un accordo di collaborazione siglato nell’aprile di quest’anno.
Lattività di CAMERA è realizzata grazie a Intesa Sanpaolo, Eni, Reda, Lavazza, in particolare la programmazione espositiva e culturale è sostenuta dalla Compagnia di San Paolo.
CARLO MOLLINO TRA I PIU’ NOTI ARCHITETTI DEL NOVECENTO
Carlo Mollino ha da sempre riservato alla fotografia un ruolo privilegiato, utilizzandola sia come mezzo espressivo, sia come fondamentale strumento di documentazione e archiviazione del proprio lavoro e del proprio quotidiano. Questa esposizione, la più grande e completa mai realizzata sul tema, indaga il rapporto tra Mollino e la fotografia evidenziandone lunicità e le caratteristiche ricorrenti, a partire dalle prime immagini darchitettura realizzate negli anni Trenta fino alle Polaroid degli ultimi anni della sua vita. Questa mostra si propone così di approfondire la straordinaria complessità e fecondità della riflessione di Carlo Mollino sulla fotografia, situandolo definitivamente nella storia di questa disciplina attraverso un percorso che alterna grandi classici a opere del tutto inedite e mai precedentemente esposte.
Lascia un commento