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Castellammare di Stabia

Il tifoso che ne divenne il 10: La storia di Mario Marotta con la Juve Stabia

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Nel capolavoro cinematografico “Il Gladiatore” con Russell Crowe c’è una frase che identifica la storia del protagonista, Massimo Decimo Meridio. La pronuncia l’Imperatore Commodo, il quale afferma “Il generale che divenne schiavo. Lo schiavo che divenne gladiatore. Il gladiatore che sconfisse un impero.”.
I diversi ruoli vissuti dal protagonista del film assomigliano a quelli che ha interpretato Mario Marotta con riferimento alla Juve Stabia. Il fantastista ha prima incrociato le Vespe come tifoso, per poi, anni dopo, diventarne una scommessa; la scommessa è stata vincente, tanto che Marotta è diventato tesserato a tutti gli effetti della Juve Stabia, arrivandosi prendere numero 10 e maglia da titolare alla sua prima stagione tra i professionisti.
A farci rivivere la storia di Marotta con la Juve Stabia, è il fratello dello stesso calciatore, che sui social dedica questo emozionante post a Mario:
La nostra storia con le vespe??? inizia 5 anni fa, nel 2012, quando la Juve Stabia giocava in serie B, quell’anno andammo due volte al Menti, in Juve Stabia – Nocerina (derby sentitissimo) eravamo nella Sud,la partita finì 2-2 dove le vespe perdevano con doppietta di Negro nel primo tempo, poi con un goal di Sau su rigore e Caserta riuscirono a pareggiare la partita nella ripresa. L’altra partita che andammo a vedere fu Juve Stabia – Torino 1-1 con goal di Sau e il pareggio di Sgrigna… dopodiché passano 5 anni ed arriva la notizia che MM10 firma con lo Stabia… un’emozione unica per me non solo per il salto di categoria che avevi fatto, ma per la squadra,la piazza e il calore dei tifosi che già conoscevamo andandola a vedere.
Inizia il tuo percorso con le vespe a Livorno vincendo 1-3 facendo giocate pazzesche, tra cui un assist a Del Sante; lo stesso assist nella partita successiva contro il Novara sempre per Del Sante che siglò lo 0-1; però quella gara finì 2-1 (non meritato) con troppe occasioni sprecate perdeste il continuo della TIM CUP.
Dopodiché arriva il 27 agosto l’inizio del campionato da lì a gennaio una Juve Stabia da fare invidia, gioco spettacolare, un possesso palla incredibile infatti in 19 partite di andata eravate primi con 37 punti (11 vittorie 4 sconfitte 4 pareggi) la gioia più bella è stata alla quarta giornata in casa contro il Messina, io come sempre nella Sud a sostenerti al 57′ una tua punizione calciata spettacolare realizzi 1-1 e invece di esultare inciti i tuoi compagni di ritornare a centrocampo per andare a vincere,
Infatti la partita finì 2-1 e la cosa più emozionante da vedere fu che a fine gara prendesti tuo figlio e lo portasti sotto la Curva Sud proprio vicino a me ?.
Finisce l’andata inizia il calciomercato. Dopo il calciomercato buio totale per voi,da primi in classifica arrivate a fine anno quarti a 21 punti dietro al Foggia. Anche se nel girone di ritorno non hai giocato sempre titolare, quando entravi davi sempre il massimo arrivando a 4/5 goal stagionali è una 10ina di assist, uno dei pochi che ci ha messo la faccia anche quando la curva era in contestazione con voi tu eri sempre il primo ad andare a parlarci…
Finisce il campionato iniziano i playoff lo 0-0 col Catania vi fa andare avanti.
Dopo il Catania tocca alla Reggiana e ti ritrovi a giocare in uno stadio di serie A (Mapei Stadium) peccato per il rigore concesso e l’errore difensivo vi fanno perdere 1-2, ma vabè c’è ancora il ritorno.
Il ritorno mercoledì al Menti io come sempre in curva a sostenervi stadio quasi pieno, va di scena Juve Stabia – Reggiana: per le vespe basta una vittoria con una rete di vantaggio per qualificarsi ai quarti. Succede l’incredibile dopo che la Juve Stabia attacca per 100 min (4 min di recupero il primo tempo e 6 min il secondo tempo) stando per l’85% del tempo nella loro metà campo cercando di segnare arriva il tuo solito cross per Spider Ripa che insacca la rete con un super colpo di testa; goal regolare che non so chi e perché decide di annullare. Finisce 0-0 con l’eliminazione dei playoff con la rabbia perché non è possibile che un uomo (l’arbitro) debba far star male tutti gli stabiesi per un goal annullato ingiustamente…
Purtroppo questo calcio di oggi sporco e corrotto, succede in serie A figuriamoci in B e C.
Ora un altro anno è passato pensando già al prossimo, io e te non parliamo mai del tuo futuro calcistico ovunque tu vada sarò sempre lì in curva per sostenerti… ma mi auguro che vestirai ancora il giallo e blu perché i tifosi ti vogliono bene, la gente ti vuole bene, Castellamare ti vuole bene ed io mi diverto nella SUD ???
Ti voglio bene Fratellò continua così
“Il tuo primo tifoso” ?


Juve Stabia TV


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