La Juve Stabia chiude in bellezza il proprio campionato regolare con la vittoria contro la Ternana. Vespe che scendono in campo con alcune novità volute da mister Padalino che non cambia il trend in esterna della Juve Stabia che conquista la nona vittoria di fila in trasferta. Una partita pazzesca quella del Liberati che finisce con il risultato di 4 a 3 per gli uomini di Padalino che sotto di un gol e di un uomo (espulsione di Garattoni) portano a casa tre punti e il 5° posto finale in classifica. Analizziamo le prestazioni delle Vespe come di consueto.
Danilo Russo voto 6
Non ce la sentiamo di mettere voti più bassi per gli EROI del Libero Liberati. La parata sul rigore è da 8 in pagella, però sul goal di Suagher poteva fare molto meglio e il regalo del 3-2 poteva pesare come un macigno sul quinto posto Gialloblè. Danilo c’è, deve solo cancellare il secondo tempo, risultato finale di questo Ternana – Juve Stabia a parte.
Giuseppe Esposito voto 6.5
Certo affrontare la Ternana seppur già in B da un mese non è cosa semplice e tornare titolare non era semplice contro gli avanti ternani.
Padalino ha sicuramente una valida alternativa nei 3 dietro per i play off.
Dal 27’ s.t. Marco Caldore voto 6.5
C
ombatte come un leone su ogni pallone e nel finale è prezioso a conquistare delle punizioni per far respirare la retroguardia sui tentativi a ripetizione della capolista.
Magnus Troest voto 7
Per tanti potrà essere un voto largo di maniche per in match, ma il valore di questa vittoria e la grinta che mette in campo fa balzare la pagella in alto. Sbaglia sul primo goal umbro, ma ci può stare contro avversari così forti.
Edgar Elizalde voto 6.5
Sbaglia qualcosa, non sembra al top in difesa, ma quando in inferiorità numerica al 90′ si propone anche a dar una mano a centrocampo fa capire che mentalità ha sia lui sia la squadra.
Luca Garattoni voto 6.5
Aveva conquistato un rigore sacrosanto all’ennesima sgroppata della sua Ternana – Juve Stabia, poteva e dove esser sostituito prima, per evitare il secondo giallo, ma l’invenzione arbitrale non gli consentirà di essere presente all’esordio dei play off. Ingiusto.
Sergiu Suciu voto 6
Verrebbe da dire una sufficenza come il vecchio 6 politico dato d’ufficio, in questo caso per la stoicità della partita messa su dalla Juve Stabia. Non è in forma e si vede.
Dal 15’ s.t. Luca Berardocco voto 7.5
Un faro vero e proprio che illumina il centrocampo stabiese e quanto pesava quel tiro dal dischetto segnato senza remore. L’uomo in più delle Vespe.
Andrea Vallocchia voto 7
Lotta come un leone su ogni pallone. Ormai i consigli del mister li fa suoi e sfiora anche il goal nella ripresa. Impressionante la sua crescita da inizio anno.
Alberto Rizzo voto 8
È l’Mvp della partita come viene definito il miglior atleta in campo nelle gare di basket soprattutto in Nba. Sotto di un uomo basta lanciare la palla sulla sua corsia e nasce qualcosa. Impressionante come nel finale crei il solco dal suo lato.
Tommaso Fantacci voto 7
Il goal che realizza fa capire che giocatore potrebbe essere. Peccato per la mancanza di continuità . Ma che bel goal che segna.
Dal 15′ s.t. Francesco Orlando voto 7
Disegna calcio, quando la palla è dalle sue parti può nascere sempre qualcosa. Gli basta mezzora per farsi notare.
Alessandro Marotta voto 7
Impossibile dargli di meno in un match come quello di oggi dove non segna ma si vedono tutti i crismi del leader in mezzo al campo.
Dal 27’ s.t. Iacopo Cernigoi voto 7
Conquista il rigore del 3-3, ma è una presenza fissa e costante nell’area avversaria. La condizione non è ottimale, ma potrebbe essere importante nei play off.
Gennaro Borrelli voto 6
Non è in grande serata ma si danna sempre l’anima su ogni pallone. Adesso però serve che torni il grande attaccante di febbraio.
Dal 19′ s.t. Jacopo Scaccabarozzi voto 7
Basta vedere come fa due ruoli con una naturalezza unica per capire quanto sia importante per questa squada. Il tutto in meno di mezz’ora.
Pasquale Padalino voto 9
Come le vittorie consecutive fuori casa ma non solo per questo. Per come la squadra oggi lo segue pedissequamente e sembra un tutt’uno con lui. Poteva forse togliere Garattoni prima, ma forse la vittoria sarebbe stata meno memorabile di com’è arrivata. Un vero Condottiero che merita di recitare un ruolo importante nei prossimi play off.