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rosegue il dibattito riguardante le terme di stabia e la riqualificazione del sito e dell’intera città tra il sindaco e la Manzo
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Non si ferma lo scambio di battute tra il sindaco Cimmino e la deputata dei 5 stelle Teresa Manzo, con in gioco le sorti delle terme stabiesi e numerose responsabilità relative alla mancata adesione al bando
Nuovo giorno, nuovo rilancio
È iniziato un nuovo round tra il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino e la deputata del movimento 5 stelle Teresa Manzo; stavolta è stato il turno della Manzo, la quale si è rivolta nuovamente al sindaco circa la situazione relativa alle terme e al bando per le acque.
La deputata ha espresso il proprio malcontento nei confronti dell’atteggiamento del sindaco, il quale non è stato molto chiaro sulle dinamiche relative al bando per le acque.
<<Il Sindaco Gaetano Cimmino, con la sua replica poco puntuale al mio comunicato stampa sulla situazione delle Terme di Stabia, ha perso l’ennesima occasione di fornire ai cittadini stabiesi risposte concrete sui progetti per il futuro delle Terme e delle fonti stabiane, preferendo, invece, attaccare e offendere>> queste le parole di Teresa Manzo nei confronti di un sindaco che non ha ritenuto di informare nel dettaglio i cittadini sulle sorti delle terme, uno strumento fondamentale per il recupero della città.
La deputata 5 stelle ha sottolineato il proprio interessamento alla causa stabiese, reclamando maggiore trasparenza e chiarezza da parte del primo cittadino di Castellammare <<Dall’inizio del mio mandato, ho lavorato mantenendo alta l’attenzione su tutti gli strumenti validi per sostenere il rilancio di Castellammare e di tutta l’area circostante, e continuo a lavorare per difendere, tutelare e valorizzare le ricchezze del nostro territorio>>.
La vera validità di queste parole
Ciascuno dei due fronti cerca di far valere le proprie ragioni, mentre la città continua a rimpiangere il mancato utilizzo di una risorsa tra le più valide possedute; tutto ciò sta mettendo a repentaglio il rilancio cittadino a vantaggio di un prolungamento del periodo di crisi che affligge la città.
Che tutte queste parole e supposizioni portino a qualcosa nel concreto? È quello che tutti noi cittadini ci auguriamo, dal momento che tutti noi siamo stanchi delle chiacchiere, veritiere o meno che siano.
L’unica cosa che ogni stabiese vuole è assistere al rilancio della propria cittadina, un territorio ricco di bellezze che possono portarla sul tetto d’Italia.
Terme di stabia; continua la diatriba sul bando per le acque/Antonio Cascone/redazionecampania