Queste le dichiarazioni di Carlo Tavecchio durante la conferenza stampa in seguito alle sue dimissioni: “Ho rassegnato le dimissioni e per mero atto politico le ho chieste al Consiglio, ma nessuno le ha rassegnate. Siamo arrivati a un punto di grandi speculazioni. La Lega Pro non è mai stata alleata, la settimana scorsa mi era stato inviato il documento programmatico. Il punto di speculazione ha raggiunto il limite e fino a stamani il quadro non era cambiato. Adesso ho interesse a portare a termine questi novanta giorni perché come ha detto il presidente Gianni Malagò non ci sono gli estremi per il commissariamento. Quando oggi ho avuto la sensazione che la mia componente (la Lega Nazionale Dilettanti, ndr), nella quale ho vissuto per 18 anni, ha fatto considerazioni che non promettevano sostegno, non ci ho pensato un attimo e mi sono dimesso per un atto politico e non sportivo. Abbiamo perso il Mondiale ed è qualcosa che diventa tragedia“
Lascia un commento