Tav, Salvini risponde a Di Battista
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l vicepremier Matteo Salvini torna a parlare della Tav durante la registrazione di ‘Quarta Repubblica’, e risponde a Di Battista che qualche giorno fa gli aveva consigliato di tornare “da Berlusconi” e di “non rompere i coglioni” con le grandi opere.
“Non ho bisogno di essere ripulito da Di Battista, la pulizia me la danno gli italiani. Se resisto alle provocazioni di Fazio e Saviano, figuriamoci se mi danno del coglione…”, ha detto riferendosi alle parole Di Battista e ha aggiunto: “Io per trovare un accordo ci sono, su Tav e Venezuela sono convinto che l’accordo si trova, ma invece se qualcuno preferisce darmi del rompicoglioni, le cose si fanno complicate”.
“Se ripartono i lavori il primo treno passa nel 2030, ma non sono al governo da solo, non dipende solo da me”. Sulla Tav, continua “non siamo d’accordo, ma ci mettiamo a un tavolo e trovi una soluzione, mi dicono che si può tagliare un ulteriore miliardo, soldi che possono servire per la metro di Torino, ad esempio”.
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