10.5 C
Castellammare di Stabia

Tasse: calendario scadenze fiscali dal 20 al 26 gennaio 2019

LEGGI ANCHE

span style="color: #444444;">Anche il nuovo anno ci riserva un lungo, lunghissimo, infinito, elenco di tasse e quindi di adempimenti ai quali ogni cittadino deve far fronte

. Noi proveremo a tenerne nota e, di tutti, farvene promemoria settimana per settimana (in img di copertina, invece, vi segnaleremo tutte le incombenze del mese)

Relativamente ai misuratori fiscali, entro martedì 22 gennaiobisognerà trasmettere le operazioni di verifica periodica relative al trimestre precedente. Sarà anche il giorno ultimo per le imprese elettriche per comunicare i dati del canone Rai all’Agenzia delle Entrate.

Tra gli adempimenti fiscali di venerdì 25 gennaio spicca l’invio degli elenchi Intrastat per i contribuenti con obbligo mensile e trimestrale.

Lunedì 28 gennaio è il giorno dell’acconto Iva per i contribuenti mensili e trimestrali che non hanno effettuato l’adempimento relativo al 2018 entro il 27 dicembre. Potranno dunque rimettersi in regola tramite ravvedimento operoso (breve), che implica sanzioni ridotte e interessi legali (dal 2019 allo 0,8%). Il versamento dovrà essere effettuato tramite modello F24 e utilizzando i codici tributo che seguono. 1991 (Interessi sul ravvedimento Iva); 6013 (versamento acconto per Iva mensile); 6035 (versamento acconto Iva); 8904(sanzione pecuniaria Iva). Sempre in questa data sarà possibile operare il ravvedimento operoso relativamente alla dichiarazione dei redditi 2018 tardiva. Oltre questo termine, si ricorda che la dichiarazione dei redditi 2018 verrà considerata omessa.

Ciò ricordato in breve, andiamo ora a vedere, nei particolari, cosa ci tocca adempiere nelle date presenti nel calendario fiscale della settimana che va dal 20 al 26 gennaio 2019.

20/01/2019 REGIME SPECIALE IVA MOSS – Trasmissione telematica della dichiarazione e versamento IVA

SOGGETTI:

  • Soggetti passivi domiciliati nel territorio dello Stato o ivi residenti che non abbiano stabilito il domicilio all’estero, identificati in Italia, nonché i soggetti passivi domiciliati o residenti fuori dell’Unione europea che dispongono di una stabile organizzazione nel territorio dello Stato,che effettuano prestazioni di servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione o elettronici nei confronti di committenti non soggetti passivi d’imposta domiciliati o residenti negli altri Stati membri dell’Unione europea e che optano per il regime speciale previsto dagli artt. 74-quinquies e 74-sexies del D.P.R. n. 633/1972
  • Soggetti passivi domiciliati o residenti fuori dell’Unione europea, non stabiliti nè identificati in alcuno Stato membro dell’Unione (c.d. operatori extracomunitari) che effettuano prestazioni di servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione o elettronici nei confronti di committenti non soggetti passivi d’imposta domiciliati o residenti nell’Unione europea, e che si avvalgono del regime speciale previsto dall’art. 74-quinquies del D.P.R. n. 633/1972

ADEMPIMENTO: Trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.
MODALITA’: Esclusivamente in via telematica, utilizzando le specifiche funzionalità rese disponibili sul sito web www.agenziaentrate.gov.it. L’Iva dovuta dovrà essere versata con addebito su conto corrente postale o bancario.
N.B. Il termine rimane invariato anche qualora cada nel fine settimana o in un giorno festivo

21/01/2019 PREVINDAPI – Denuncia e versamento trimestrale del contributo

SOGGETTI OBBLIGATI: Piccole e medie aziende industriali e aziende industriali
ADEMPIMENTO: Denuncia e versamento dei contributi previdenziali integrativi a favore dei dirigenti delle piccole e medie aziende industriali, e a favore dei dirigenti delle aziende industriali, relativi alle retribuzioni maturate nel trimestre precedente.
MODALITÀ: Invio al Previndapi del modulo PREV/1 a cura dell’azienda tramite internet, contenente tutti i dati del trimestre di riferimento. Il versamento dei contributi deve essere effettuato mediante bonifico bancario.

21/01/2019 LAVORO MARITTIMO – Comunicazione assunzioni e cessazioni Modello Unimare

SOGGETTI: Armatori (persona fisica o soggetto giuridico che esercita l’impresa di navigazione ai sensi dell’articolo 265 del Codice della navigazione); le società di armamento, quando l’esercizio della nave è assunto dai comproprietari mediante costituzione di società; le società complementari.
ADEMPIMENTO: devono comunicare le assunzioni e cessazioni del mese precedente dei marittimi imbarcati o sbarcati al Servizio di collocamento in via telematica a mezzo modello Unimare. Le comunicazioni obbligatorie, da effettuarsi entro il 20° giorno del mese successivo alla data di imbarco e sbarco, sono:

  • comunicazione di assunzione diretta della gente di mare;
  • comunicazione di cessazione della gente di mare;
  • comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro del personale che a vario titolo presta servizio a bordo di una nave;
  • comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro del personale che a vario titolo presta servizio a bordo di una nave;
  • comunicazione di proroga e trasformazione dei rapporti di lavoro di entrambe le categorie sopra indicate;
  • comunicazione unica.

MODALITA’: attraverso il servizio online Unimare le comunicazioni possono essere inviate sia compilando un modulo online sia inviando un file in formato xml.
Il sistema informatico rilascia una ricevuta che attesta il giorno e l’ora in cui il modulo è stato ricevuto.
Se il servizio informatico non dovesse funzionare, si può adempiere all’obbligo consegnando il contratto di arruolamento o il documento di sbarco all’ufficio di collocamento della gente di mare ove ha luogo l’imbarco o lo sbarco. È comunque obbligatorio effettuare la comunicazione completa per via telematica entro il primo giorno utile dal ripristino del sistema.

21/01/2019 FASC – Versamento contributi

SOGGETTI OBBLIGATI: Le aziende del settore che applicano i C.C.N.L. Logistica Trasporto Merci e Spedizioni, o il C.C.N.L. per il personale dipendente dalle Agenzie Marittime Raccomandatarie Agenzie Aeree e Mediatori Marittimie che sono iscritte ai fini contributivi e previdenziali presso l’INPS nel settore Commercio / Terziario sono obbligate ad iscrivere il proprio personale impiegatizio (impiegati e dal marzo 1991 anche quadri) e a versare un contributo.
ADEMPIMENTO: Versamento dei contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati e trasmissione al fondo della distinta nominativa dei lavoratori e dei contributi versati.
MODALITA’: Il versamento dei contributi deve essere effettuato mediante bonifico e trasmissione della distinta.
L’importo del bonifico deve corrispondere esattamente (al centesimo) al totale della distinta calcolata mediante il software Telefasc.
Scadenza e Valuta: per garantire il corretto accredito dei contributi sui conti degli iscritti, il bonifico deve pervenire sul conto della Fondazione tassativamente entro il 20 del mese successivo a quello del mese di riferimento (es. per gennaio entro e non oltre il 20 febbraio); sarà quindi necessario predisporre il bonifico alcuni giorni prima della scadenza indicata.
Causale di Pagamento: La causale del bonifico deve riportare obbligatoriamente i seguenti dati, nel seguente ordine, per l’Azienda che sta versando i contributi: – Codice Fiscale dell’Azienda – Ragione Sociale dell’Azienda – Periodo di Competenza (es. 2010/01)
N.B. Per i bonifici dei contributi ordinari non indicare nessun altro dato.
Coordinate Bancarie IBAN: IT 70 M 01030 01600 000008090001 Intestatario Conto: FASC Fondo Agenti Spedizionieri e Corrieri Cin: M Abi: 01030 Cab: 01600 Conto: 80900.01 Per i bonifici provenienti da circuiti bancari al di fuori della Comunità Europea CODICE SWIFT: PASC ITMMMIL

21/01/2019 AGENZIE DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO – Comunicazione Obbligatoria contratti Modello Unificato Somm

SOGGETTI: Le agenzie di somministrazione lavoro
ADEMPIMENTO: devono dare comunicazione di tutti i rapporti instaurati, prorogati, trasformati e cessati nel mese precedente con lavoratori somministrati.
MODALITA’: Con modalità telematica, al Centro per l’impiego competente a mezzo modello UnificatoSomm.
Il modulo, compilato a cura delle agenzie per il lavoro, vale per tutte le tipologie di rapporti di somministrazione(inizio del rapporto di lavoro non contestuale alla missione; inizio del rapporto di lavoro contestuale alla missione; trasformazione del rapporto di lavoro in costanza di missione; trasferimento del lavoratore in missione; cessazione del rapporto di lavoro contestuale alla missione; cessazione del rapporto di lavoro in assenza di missione; cessazione anticipata della missione).

21/01/2019 IMPRESE ELETTRICHE – Comunicazione dati di dettaglio relativi al canone TV

SOGGETTI: Imprese elettriche
ADEMPIMENTO: 
Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente (Articolo 5, comma 2, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94).
MODALITA’: 
Esclusivamente in via telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline, utilizzando il prodotti software di controllo e di predisposizione dei file resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediari abilitati.

21/01/2019 MISURATORI FISCALI – Trasmissione delle operazioni di verifica periodica

SOGGETTI: Fabbricanti di misuratori fiscali e laboratori di verificazione periodica abilitati.
ADEMPIMENTO: Trasmissione dei dati identificativi delle operazioni di verificazione periodica effettuate nel trimestre solare precedente.
MODALITA’: Mediante invio telematico.

21/01/2019 CANONE RAI – Comunicazione dati anagrafici soggetti che effettuano pagamento rateale del canone TV

SOGGETTI:

  • Soggetti che corrispondono redditi di pensione di cui all’art. 49, comma 2, lett. a) del D.P.R. n. 917/1986 di importo non superiore a euro 18.000,00 annui
  • Enti ed organismi pubblici nonché le amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 che corrispondono redditi di pensione di cui all’art. 49, comma 2, lett. a) del D.P.R. n. 917/1986 di importo non superiore a euro 18.000,00 annui

ADEMPIMENTO: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati anagrafici dei soggetti per i quali è stato predisposto il pagamento rateale del canone TV
MODALITA’: Mediante invio telematico

22/01/2019 PREVINDAI – Denuncia e versamento trimestrale del contributo

SOGGETTI OBBLIGATI: Aziende industriali
ADEMPIMENTO: Denuncia e versamento dei contributi previdenziali integrativi a favore dei dirigenti di aziende industriali, relativi alle retribuzioni maturate nel trimestre precedente.
MODALITÀ:

  • Per la Denuncia
    Per ciascun trimestre è necessario comunicare, tramite la dichiarazione contributiva (mod. 050), l’ammontare del contributo dovuto per ciascun dirigente. Tale adempimento deve essere assolto mediante la funzione guidata “Compilazione mod. 050”, presente nell’area riservata alle aziende o agli studi di consulenza, accessibile tramite password.
    Il modulo riporta i nominativi dei dirigenti già registrati per i quali sussiste obbligo contributivo; per ciascuno di essi deve essere indicato l’ammontare del contributo complessivamente dovuto e la relativa ripartizione nelle quote di cui si compone in funzione delle scelte contributive operate dall’aderente e già comunicate a Previndai tramite l’apposita modulistica.
    Al termine della compilazione è necessario stampare, timbrare, sottoscrivere la dichiarazione e inviarla al Fondo.
    La trasmissione può essere effettuata tramite:
    • caricamento del documento (upload), preliminarmente convertito in formato PDF, utilizzando il tasto lampeggiante “Carica”;
    • fax, ai numeri indicati sul modulo stesso.
      Dopo l’upload, per verificare quanto trasmesso è possibile cliccare sul tasto “Carica” e visualizzare il documento caricato per il trimestre selezionato. La visualizzazione è disponibile sino a quando la dichiarazione contributiva non è definitivamente acquisita dal Fondo. Da quel momento i dati anagrafico–contributivi comunicati tramite il modulo 050 sono disponibili nella sezione CONSULTAZIONI – Modelli 050.
  • Per il versamento
    I versamenti vanno effettuati dall’impresa con cadenza trimestrale. I trimestri iniziano con i mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre ed i contributi vanno versati entro il giorno venti del mese successivo a ciascun trimestre (cioè, entro il 20 aprile, il 20 luglio, il 20 ottobre ed il 20 gennaio) salvo differimento al primo giorno lavorativo utile, anche quando questo coincida con una festività locale, con il sabato o con un giorno festivo a carattere nazionale.
    Il versamento trimestrale del contributo (ovvero di tutte le quote di cui questo si compone – Composizione e aliquote) deve essere effettuato mediante bonifico bancario; a tal fine è stato predisposto lo specifico modulo 053 che, una volta confermato il modulo 050, si rende disponibile alla stampa con l’importo complessivamente dovuto già indicato.

E’ necessario disporre con sufficiente preavviso il bonifico a favore del Fondo affinché allo stesso sia garantito il riconoscimento della valuta coincidente, al massimo, con la data di scadenza del versamento trimestrale. Per data di versamento, infatti, si deve intendere il giorno della valuta riconosciuta al PREVINDAI che verrà preso a riferimento, in caso di ritardato pagamento, per l’applicazione degli interessi di mora previsti statutariamente.

25/01/2019 INTRASTAT – Presentazione elenchi INTRA mensili e trimestrali

SOGGETTI: Operatori intracomunitari con obbligo mensile e operatori intracomunitari con obbligo trimestrale.
ADEMPIMENTO: Presentazione degli elenchi riepilogativi INTRASTAT
  • delle cessioni di beni (Modello INTRA 1-bis) effettuate nei confronti di soggetti UE:
    • nel mese precedente (per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile.
      Sono obbligati alla presentazione mensile quando l’ammontare totale trimestrale delle cessioni intracomunitarie di beni è > 50.000,00 euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedentiPermane quindi l’obbligo di presentazione ai fini fiscali, mentre a fini statistici la presentazione è facoltativa se l’ammontare delle cessioni non è > a 100.000,00 euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti.
    • nel trimestre precedente (per gli operatori intracomunitari con obbligo trimestrale).
      Sono obbligati alla presentazione trimestrale quando l’ammontare totale trimestrale delle cessioni intracomunitarie di beni è inferiore o uguale a 50.000,00 euro in ciascuno dei quattro trimestri precedenti). Permane quindi l’obbligo di presentazione solo ai fini fiscali.
  • delle prestazioni di servizi rese (Modello INTRA 1-quater) nei confronti di soggetti UE, effettuate:
    • nel mese precedente (per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile.
      Sono obbligati alla presentazione mensile quando l’ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi rese è > 50.000,00 euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedentiPermane quindi l’obbligo di presentazione sia ai fini fiscali che statistici.
    • nel trimestre precedente (per gli operatori intracomunitari con obbligo trimestrale).
      Sono obbligati alla presentazione trimestrale quando l’ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi rese è inferiore o uguale a 50.000,00 euro in ciascuno dei quattro trimestri precedenti). Permane quindi l’obbligo di presentazione sia ai fini fiscali che statistici.

Elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute (Modello INTRA 2-bis e Modelli INTRA 2-quater)

Dal 1° gennaio 2018, per quanto riguarda gli elenchi riepilogativi degli acquisti di beni (Modello INTRA 2-bis), questi sono stati aboliti ai fini fiscali, rimane invece obbligatoria la presentazione mensile, ai soli fini statistici, con riferimento a periodi mensili per i soggetti IVA per il quali l’ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia uguale o superiore a 200.000,00 euro, per almeno uno dei quattro trimestri precendenti.

Sempre dal 1° gennaio 2018 anche per quanto riguarda gli elenchi riepilogativi relativi a prestazioni di servizi ricevute (Modelli INTRA 2-quater), rimangono obbligatori ai soli fini statisticicon riferimento a periodi mensili per i soggetti IVA per i quali l’ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia uguale o superiore a 100.000,00 euro, per almeno uno dei quattro trimestri precendenti.

MODALITA’: Esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data Interchange) oppure all’Agenzia delle Entrate sempre mediante invio telematico.

ECONOMIA • L’ESPERTO /  Tasse: calendario scadenze fiscali dal 20 al 26 gennaio 2019

COLLEGATA, settimana precedente:

Tasse, calendario scadenze fiscali dal 14 al 19 gennaio 2019

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Formula Uno, GP Qatar 2024: le pagelle di Carlo Ametrano

Max Verstappen ha già vinto a Las Vegas il titolo Mondiale, eppure non ha intenzione di fermarsi.L’olandese conquista anche la gara in Qatar davanti...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare