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Castellammare di Stabia

Taranto – Juve Stabia (0-2): Il podio e il contropodio giallo-blu

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er la nostra rubrica il Podio e il Contropodio vi parliamo della vittoria della Juve Stabia con il Taranto in esterna, con le Vespe che chiudono la gara con un netto 2 a 0.

Prova di forza della Juve Stabia, che supera indenne l’esame Capuano, sconfiggendo il Taranto con un gol per tempo. Nel mezzo, l’ennesima prodezza di Thiam ad aiutare le Vespe nel momento di maggiore difficoltà.

PODIO di Taranto – Juve Stabia (0-2)

PODIO

Medaglia d’oro:

A Demba Thiam, l’amichevole super eroe che protegge la Juve Stabia. Terzo rigore parato in stagione per il portiere gialloblu, che aggiunge il nome di Cianci all’elenco delle sue vittime. Dopo quelli respinti a Ganz e De Felice, l’ex Spal neutralizza anche il penalty del 10 del Taranto, tuffandosi con prontezza sulla sua destra. Se nei primi due duelli dagli undici metri gli attaccanti di Cerignola e Turris non avevamo calciato in modo impeccabile, favorendo il pregevole intuito di Thiam, a Taranto poco si può imputare a Cianci, studiato e poi depotenziato da Thiam. Un guardiano a difesa dei sogni stabiesi.

Medaglia d’argento:

Giuseppe Leone, palla al piede in grado di fare tutto. Troppo facile tessere le lodi dell’ex Siena solo quando c’è da ricamare gioco. Il 55 gialloblu è un calciatore di primissimo livello anche quando c’è da combattere. Sciabola e fioretto nell’armeria di Casa Leone, bravissimo a rimboccarsi le maniche ed a giocare in modo essenziale, pragmatico e “sporco” quando la gara si accende. Tackle, rinvii e ribattute non mettono in imbarazzo Leone, che torna sul finale di gara alle consuete abitudini eleganti danzando sul pallone, smistandolo, nascondendolo fino a mandare in rete Piscopo.

Medaglia di bronzo:

A Kevin Piscopo e Leonardo Candellone, coppia gol che va in rete all’unisono. Probabilmente dal lavoro arrivo contemporaneo a Castellammare che i due amici aspettavano di timbrare insieme il cartellino. L’evento tanto atteso finalmente è avvenuto nella gara più difficile della prima parte di stagione. Gol da attaccante vero, che sgomita in area, per Candellone, e da opportunista attento a seguire l’azione per Piscopo, che conferma i segnali di crescita del mese di ottobre. In mezzo tanto lavoro di copertura ed assistenza al resto della squadra, aperture per i compagni (chiedere a Romeo) e “morso” tanto caro a Pagliuca.

CONTROPODIO

Nessuna nomination con il contropodio che resta indubbiamente privo di occupanti. Va anzi rimarcata la prestazione importante di tutti gli effettivi scesi in campo, bravi a muoversi ed a giocare rendendo la Juve Stabia quasi un corpo unico. Menzione d’onore per Guido Pagliuca, impeccabile tatticamente e psicologicamente nel preparare la gara in campo e nella testa dei suoi ragazzi.


Juve Stabia TV


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