span style="font-size: 36px">La Talbot Samba è una utilitaria abbastanza sconosciuta in Italia prodotta negli anni ottanta dalla Talbot.
Talbot è stata una casa produttrice di automobili anglo-francese del passato che vide la luce in Inghilterra agli inizi del XX secolo e rimase in vita fino alla fine degli anni 80. Nel 1905, ai suoi albori, la denominazione era Clément-Talbot
Prima della guerra la Clément-Talbot produceva ambulanze e fu poi acquistata, assieme alla Sunbeam, dalla casa automobilistica Darracq, così i mezzi prodotti da quel momento vennero rimarchiati Darracq-Talbot, fino a quando, nel 1920, nacque il Gruppo Sunbeam-Talbot-Darracq, o semplicemente STD.
Dopo la Seconda guerra mondiale, la produzione in Francia riprese con il lancio della T26, e mentre il marchio Talbot non veniva più usato, il marchio Sunbeam continuò a produrre autovetture.
Nel 1958, la Talbot fu rilevata dalla francese Simca e, nel 1967, la Simca fu acquistata da Chrysler, acquisizione che portò alla nascita di nuovi modelli.
Il marchio Talbot ricomparve nel 1978 quando la Peugeot acquisì l’intera Chrysler europea, che decise di rimarchiare l’intera produzione con la denominazione dello storico marchio francese. E così, nel 1981, fu presentata la Samba che è definibile in maniera misera una “minestra riscaldata” in quanto non era altro che una lievissima rivisitazione della Peugeot 104 e della Citroen LNA con la sola non-trascurabile differenza del passo allungato. La Talbot Samba arrivò in Italia nel 1982. Fondamentalmente si presentava come una Peugeot 104 a 3 porte con le misure della 5 porte, esercizio che aveva permesso di migliorare molto l’abitabilità posteriore, rendendola di fatto più proporzionata delle sorelline dimostrandosi economica, maneggevole, agile e simpatica tanto quanto loro. Gli interni erano un po’ impreziositi ma senza strafare.
Diverse le varianti disponibili sulla berlina con 4 motorizzazioni, già rodate ampiamente sulla 104, con i motori inclinati di 72° all’indietro, e quindi quasi orizzontalmente, con cambio a 4 o 5 marce. La vera novità fu la comparsa a listino di una versione della Samba cabriolet, disegnata e costruita da Pininfarina, disponibile con motore 1360 cc anche se alcuni esemplari furono venduti con il 1124 cc.
Particolarissima la Talbot Samba Rally che raccoglieva l’eredità delle fortunatissime Simca 1000 Rally, spianando il terreno alle future Peugeot 205 Rally.
La Talbot Samba fu un discreto successo commerciale, più in Francia, uscendo definitivamente di produzione nel 1986. Con la scomparsa dai listini della Samba, la Peugeot uccise definitivamente il marchio Talbot, che fu utilizzato per qualche anno ancora sul furgone “Express”.
Semplice e diretto lo spot pubblicitario dell’epoca che si concentrava sull’effetto simpatia della vettura, venduta in promozione presso i concessionari Talbot/Peugeot.
Samba, la piccola Talbot!!!
Lascia un commento