L’avvocato: “A settembre non andrà più nella stessa scuola”
Una fuga per dimenticare il passato (per quanto possa essere possibile farlo) e voltare pagina. E’ questa la motivazione che spingerà la 12enne di Gragnano violentata da un branco di minorenni di Castellammare di Stabia.
Ancora poche settimane, il tempo di partecipare alle ultime fasi dell’inchiesta in cui è coinvolta come vittima, e poi scapperà dall’incubo in cui è piombata, ad appena 12 anni, a causa della violenza sessuale di gruppo che ha subito nell’area dismessa delle Terme.
Intanto, l’avvocato della ragazza, Roberto Chiavarone spiega: “A settembre non sarà più nella scuola che ha frequentato fino a poche settimane fa”.
I componenti del branco, indagati per violenza sessuale, violenza privata ed estorsione si sono intanto visti respingere dal tribunale per i minori di Napoli la richiesta di scarcerazione e la proposta di trasferimento in una comunità gestita dal tribunale.
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