13.4 C
Castellammare di Stabia

Strozzinaggio. Vomitevole piaga stabiese che ancora permane: arresti

LEGGI ANCHE

Marito e moglie stabiesi finiti nei guai per strozzinaggio (pestito a strozzo) a un insegnante: interessi fino al 500% . Arresto per lei, divieto di dimora in Campania per il marito.

Strozzinaggio. Vomitevole piaga stabiese che ancora permane: arresti

Ci risiamo. Ancora un’operazione antistrozzinaggio ed ancora stabiesi dediti a questo vomitevole esercizio finiti nei guai.

A

seguito di indagini partite nel luglio 2017 a seguito della denuncia di un docente che, a fronte di un prestito di solo 1.500 euro nel giro di sei mesi si è ritrovato a ricevere violente sollecitazioni di restituzioni di ben 8.000 euro. Da qui la preoccupazione del docente che, unitamente al timore derivante dalle minacce, la denuncia ed ieri la pronuncia del Gip del tribunale di Torre Annunziata che ha disposto l’arresto per una donna stabiese che p stata così rinchiusa nel carcere di Pozzuoli. Per il marito, invece, ha fatto scattare l’ordine di allontanamento dalla regione Campania.
Intanto, alla fine e nel mentre le indagini andavano avanti, il docente si è trovato a dover rendere, di soli interessi, ben 8.550 euro più il capitale che era di soli 1.500 euro ed inoltre, come se non bastasse, per i ritardi di 4 mesi accumulati nel periodo di restituzione durante il quale, per ben 19 mesi, aveva reso ben 450 euro mensili, la “signora” aveva preteso, e fattosi promettere, il pagamento di un ulteriore 30$.

Ieri mattina, quando i carabinieri del nucleo operativo stabiese hanno eseguito il provvedimento cautelare portando la donna nel carcere di Pozzuoli e allontanando l’uomo dalla regione, l’incubo per il docente, e non solo, è finalmente finito.

NON SOLO perchè, come sempre accade in casi del genere, una volta scoperchiata la pentola sono venuti a galla almeno altri due incravattati che erano finiti nella rete dei due usurai.

Purtroppo la soddisfazione per l’azione appena ultimata viene amareggiata dalla consapevolezza che questa piaga è ben lontana dall’essere estirpata visto che non passa mese che non venga a galla un nuovo caso e, purtroppo anche in Castellammare dove da lustri si ingassano vermi di questa genia.

Intanto però un grazie alle forze dell’ordine ed ai giudici con un’esortazione a quanti si ritrovano vittime soprattutto di questi grandi ed esosi vermi: denunciate; è l’unica starada per uscire dal tunnel dell’estrosione e del ricatto di queste sanguisughe e magari evitare che ci siano altre vittime che cadano nella loro rete.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare