Marco de Fusco e Ada Fariello: “Giovani in campo contro la disaffezione alla politica, Votare non è solo un diritto, ma un dovere civico”
Castellammare. Chiusura di campagna elettorale per i due giovani candidati del Pd a Castellammare di Stabia, Marco de Fusco e Ada Fariello. All’Hotel Miramare, serata di confronto con il candidato sindaco Antonio Pannullo e con l’europarlamentare Democrat, Andrea Cozzolino.
“Le emozioni sono tante essendo la prima volta che mi candido al consiglio comunale – ha esordito Marco de Fusco – ma la diffcoltà maggiore è stata non tanto quella di convincere gli elettori sul mio nome ma verificare il disinteresse nei cittadini, la disaffezione verso la politica. Una situazione che mi porta a fare un chiaro invito a votare. Il voto non è solo un diritto ma un dovere civico. E questa è un’occasione troppo importante per non farlo”.
A de Fusco, imprenditore e avvocato, fa eco Ada Fariello: “Abbiamo lavorato bene e abbiamo lavorato tanto. Ci siamo arrivati formati nel modo giusto e abbiamo accettato questa candidatura con peso e responsabilità ma siamo pronti alla nuova stagione per Castellammare”.
Presente anche Nicola Corrado: “Abbiamo creduto in queste due candidature che sono tentativo necessario di rinnovare la politica. Una politica che deve riconquistare credibilità perduta, contro disaffezione e disimpegno. La politica può tornare a essere dimensione di utilità necessaria”.
Alla kermesse anche la presenza di Antonio Pannullo, candidato a sindaco: “Punto sulla mia squadra di governo che mi accompagnerà nella sfida di governo. Punto su squadra giovane, seria, onesta e competente. In Ada e Marco vi sono esempi di questa squadra”.
Parole condivise anche dall’europarlamentare Pd, Andrea Cozzolino: “Antonio Pannullo è una forza della città, professionista, ha esperienza in consiglio. Ha consapevolezza di cosa significhi, non è inventato. Sa che intorno a lui si deve costruire una squadra cogliendo e utilizzando le migliori energie. Solo con rapporto positivo con regione, governo ed Europa si può fare qualcosa”.
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