Le indagini sullo stupro di branco all’Hotel Alimuri di Meta di Sorrento ai danni di una turista inglese, portano alla luce altri tre indagati.

Oltre agli 8 indagati già in carcere ci sarebbero altri due vecchi dipendenti dell’Hotel Alimuri e il custode di uno stabilimento balneare.

Il Tribunale del riesame ha negato la scarcerazione di 5 degli otto stupratori visto ciò che è emerso dal riesamino delle chat contenute nei cellulari.

Nuovi scenari sono stati aperti alla Procura di Torre Annunziata dopo aver esaminato la chat di uno degli indagati proveniente da Torre del Greco, infatti all’interno sarebbe cntenuta una frase che farebbe ipotizzare che la violenza non sia stata sporadica, ma che vi siano altri casi commessi dal branco.

An questa storia carica di indignazione  indaga anche la polizia inglese, secondo quanto ricostruito, dopo essere stata drogata, la turista inglese subisce un primo stupro di gruppo a bordo piscina.

La donna stuprata per quasi 4 ore subisce le peggiori umiliazioni che il sesso femminile possa ricevere, ma gli indagati, malgrado tutte le evidenze del caso emerso, hanno avuto il coraggio di definire consensuale il rapporto consumato con la donna.

Le indagini non si fermano fino a quando tutte le persone implicati nella violenza verranno arrestati