Sotto La Lente – Giacomo Calò, fondamentale nel campionato vinto lo scorso anno, ricorda molto da vicino Massimo Palanca. Con una differenza: il piede
Sotto La Lente – Calò, l’artista dei calci d’angolo alla Palanca
Giacomo Calò, centrocampista della Juve Stabia, che ha avuto un ruolo fondamentale nella cavalcata trionfale del campionato di Serie C della Juve Stabia lo scorso anno, sta dando un notevole contributo nelle ultime giornate di campionato anche nell’attuale campionato di Serie B, assicurando interdizione in mediana e supporto al reparto offensivo, dopo un necessario periodo iniziale che è servito al calciatore, classe 1997 e nativo di Trieste, per abituarsi alla nuova realtà della cadetteria in cui ha esordito quest’anno con la maglia gialloblù.
I più giovani probabilmente non lo ricorderanno ma Giacomo Calò ha un modo di battere i calci d’angolo e di far gol direttamente dalla bandierina che lo accomuna ad un grande calciatore del passato: Massimo Palanca, ex attaccante del Catanzaro e poi del Napoli tra gli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Palanca, che calzava il numero 37 di scarpe, ne segnò ben 13 in carriera direttamente da calcio d’angolo ma con una differenza rispetto a Calò: lui era tutto sinistro mentre Calò adopera prevalentemente il destro. Il risultato però è praticamente lo stesso: portiere beffato con la palla che si insacca in rete sul primo o sul secondo palo. Finora due le perle di Calò direttamente da calcio d’angolo: una col Rende l’anno scorso sul palo più lontano e l’altra sabato scorso a Livorno sul primo palo della porta difesa da Zima che ha portato la Juve Stabia in vantaggio ma purtroppo non è servita alle Vespe per venir fuori con un risultato positivo dal “Picchi” di Livorno.
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iacomo Calò nasce a Trieste il 5 febbraio del 1997 e si forma calcisticamente nella Triestina. Successivamente passa nel settore giovanile della Sampdoria e nella Primavera blucerchiata fa registrare oltre 50 presenze siglando dieci reti nelle varie competizioni. Dopo una parentesi col Pontedera in Lega Pro, passa alla Juve Stabia nella stagione 2017-2018 sempre in Lega Pro. Nella stagione 2018-2019 contribuisce in maniera determinante alla vittoria del campionato e alla promozione in Serie B delle Vespe realizzando quattro reti e risultando un dominatore assoluto del centrocampo soprattutto nella prima parte del campionato. Da autentico fuoriclasse alcuni gol da calci piazzati come il gol “alla Palanca” direttamente da angolo contro il Rende.
In questa stagione Giacomo Calò ha iniziato, al pari di tutto il resto della squadra, in modo molto balbettante il nuovo campionato di Serie B. Qualcuno ha voluto erroneamente collegare l’inizio di campionato negativo per Calò con il fatto di aver firmato per il Genoa per l’anno prossimo, essendo il calciatore in prestito alla Juve Stabia per questa stagione. Ma Calò ha smentito tutti sul campo a suon di ottime prestazioni sottolineando, per sua stessa ammissione, di aver avuto bisogno di un pò di tempo inizialmente per abituarsi alla nuova realtà della Serie B, un campionato nuovo non solo per lui ma anche per alcuni dei suoi compagni di squadra.
L’artista dei calci d’angolo della Juve Stabia conosce molto bene il gruppo di cui fa parte ed è stato uno dei principali artefici della grande vittoria di Trapani che è servita per sbloccare mentalmente le Vespe ed ha rappresentato un’importante svolta della stagione. Ora, come dichiarato da Calò dopo la vittoria interna contro il Pescara, i calciatori gialloblù non si abbattono più di fronte di fronte ai primi errori in campo ma pensano subito alle giocate successive, consci che solo mantenendo alta l’intensità e la concentrazione si può fare risultato contro qualsiasi avversario così come viceversa abbassando la tensione si può perdere contro chiunque in questo campionato come la sconfitta di Livorno purtroppo insegna.
a cura di Natale Giusti
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