Si apre con un pareggio il 2021 del Sorrento. I rossoneri, guidati ancora in panchina da mister Piccolo, riescono a tenere botta nonostante una brutta partita e a uscire con 1 punto dal “Monterisi” di Cerignola, dimostrandosi ancora una volta una squadra cinica e capace di ribaltare il risultato. L’1 a 1 sta però stretto ai padroni di casa, autori di una grandissima prova in campo che avrebbe meritato con ogni probabilità i tre punti. Al gol di Syku risponde nel secondo tempo il capitano rossonero Cacace su rigore, purtroppo costretto a lasciare il campo in barella nei minuti di recupero. Terzo pareggio consecutivo dunque per il Sorrento, che mantiene ancora la vetta della classifica insieme al Casarano.
LA CRONACA di AUDACE CERIGNOLA – SORRENTO
1° TEMPO
La prima frazione di gioco è tutta di marca gialloblu. Dopo i primi minuti di gioco, in cui le squadre si studiano attentamente, è il Cerignola ad iniziare ad imbastire con aggressività le prime azioni offensive verso la porta avversaria. É Ismail Achik, a cui viene lasciata carta bianca, l’uomo più pericoloso dei padroni di casa, in grado di dare grande qualità al gioco degli ofantini. Il Sorrento da parte sua difende solidamente la propria area, e intorno al 10′ minuto inizia ad affacciarsi timidamente in avanti. Al 16′ il primo tiro verso la porta difesa da Scarano da parte di Tedesco è troppo alto e non impensierisce il portiere rossonero. Al 23′ è ancora Achik a far tremare i rossoneri battendo un calcio d’angolo direttamente in porta, ma Scarano difende bene e alza sulla traversa. Proprio dai piedi del marocchino arriverà l’assist per su punizione dopo soli due minuti.
Il vantaggio del Cerignola porta la firma del difensore ofantino Syku, bravo a sorprendere tutti dopo una mischia in area e a impattare di testa il gol dell’1 a 0. La rete giova ai gialloblu, che restano in controllo fino al fischio dell’arbitro. I padroni di casa con un gioco rapido e un forte pressing riescono a mettere in estrema difficoltà i costieri, che appaiono in totale confusione. Incapace di costruire azioni di gioco, il Sorrento riesce a trovare il primo tiro in porta della gara solo al 39′, con Maranzino che da lontano rischia di sorprendere Chironi, che però blocca il pallone dopo un salvataggio maldestro. Al 44′ la punizione battuta da Achik, prontamente allontanata dal portiere ospite segna l’ultimo squillo della prima frazione di gioco, che si chiude dopo 1 minuto di recupero.
2° TEMPO
Il match riparte da dove si era fermato. I gialloblu sono sicuri in campo e optano per un giro palla fluido, mentre il Sorrento sembra totalmente privo di idee e si vede annullato ogni tentativo di impostare il gioco. Al 58′ mister Piccolo tenta di cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Cassata al posto di La Monica, ma il copione non accenna a cambiare. Tra il 63′ e il 64′ il Cerignola ha ben tre occasioni per il raddoppio. Prima l’ennesima incursione in area di Achik viene annullata da Scarano. Solo un minuto dopo Cacace è chiamato agli straordinari da tedesco, pescato bene in area da Leonetti, difendendo bene, e sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo lo stesso Leonetti in girata fa la barba al palo.
Al 72′ arriva l’episodio che cambia la partita. Masullo batte subito una punizione dalla propria metà campo sorprendendo la retroguardia ofantina. Cassata prova a entrare in area ma viene atterrato da Russo, che l’arbitro punisce assegnando il calcio di rigore agli ospiti tra le proteste. Dal dischetto capitan Cacace non sbaglia e insacca il pallone centralmente e con violenza. La rete del pareggio sembra spegnere gli entusiasmi dei gialloblu, penalizzati dall’incapacità di mettere a segno il gol del raddoppio nonostante le molte opportunità create. Il Sorrento sembra invece ritrovare coraggio e spende gli ultimi minuti cercando di ribaltare il risultato. Ma il tempo stringe. Dopo 3′ minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dell’incontro. 1 a 1 e punto guadagnato per i rossoneri.
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