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Si è spento l’illustre giornalista dell’Alcantara Rodolfo Amodeo

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Lascia un vuoto incolmabile nella cittadina dell’Alcantara, da lui tanto amata, l’illustre Rodolfo Amodeo, un giornalista professionista siciliano, uno dei pochi della zona jonica messinese e pedemontana etnea. 

Un uomo cortese,  che ha scritto  con affabile onestà intellettuale, e non comune, garbo e umiltà, su “tutti” e su molteplici argomenti e vicende, specialmente legate alla sua terra d’origine, sempre con grande senso di responsabilità e accurato tatto. Nella sua carriera professionistica ha sempre adottato un modello di giornalismo responsabile ed eticamente corretto.

Chi era Rodolfo? Anche se davvero, non ha bisogno di presentazioni, in quanto noto e stimato professionista, non soltanto a Francavilla di Sicilia, Comune della Valle dell’Alcantara in cui era residente e in cui viveva, ma anche nella provincia di Messina, nonché nei rinomati centri turistici di Taormina, Giardini Naxos e zona etnea.

Non appena conseguita la laurea in Giurisprudenza all’Università di Messina ha iniziato a collaborare con importanti testate giornalistiche siciliane (le prime sono state i quotidiani “Gazzetta del Sud” ed “Il Giornale di Sicilia” ed i settimanali “Centonove”, “Affari” e “La Gazzeta Jonica“) ed anche con alcune emittenti televisive (in particolare “R.T.A.-Video Taormina”) dove ha curato e condotto notiziari e talk-show.

Ma è grazie al quotidiano di Messina “Il Corriere del Mezzogiorno“, dove ha svolto il praticantato, che ha potuto conseguire, nel febbraio 2001, l`ambita qualifica di giornalista professionista dopo aver superato a Roma il relativo esame di abilitazione presso il Consiglio Nazionale dell`Ordine.   

E’ stato insignito di prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Internazionale “Kaliggi” per i giornalisti emergenti ed il Premio “Pianeta dell’Amore”.

Oltre che di cronaca e di informazione politica, si è occupato molto anche di arte, cultura e spettacolo. Nel 2005 ha, quindi, pensato di raccogliere in un volume, intitolato “Appunti sull’Alcantara e dintorni”, il meglio della sua produzione giornalistica riguardante artisti, intellettuali, personaggi caratteristici e fatti curiosi dando vita ad un’interessante e gustosa antologia, a metà strada tra giornalismo e letteratura, sul territorio in cui prevalentemente operava e di cui si è occupato sempre con devozione sui vari organi d’informazione.

Nel corso della sua carriera ha avuto modo di incontrare ed intervistare personaggi del calibro di Giuseppe Tornatore, Lucio Dalla, Franco Battiato, Maria Grazia Cucinotta, Roby Facchinetti dei “Pooh”, Ron, Gianni Bella, il noto cantante e compositore Gaetano Curreri (leader degli “Stadio”), il grande chitarrista Ricky Portera, il famoso metronotte rapito dagli “E.T.” Fortunato Zanfretta, le “Miss Italia” Eleonora Pedron e Daniela Giordano, il popolare conduttore televisivo Alessandro Di Pietro, la cantante Leda Battisti e gli affermati comici siciliani Giuseppe Castiglia e Carlo Kaneba.

 Alcuni suoi servizi giornalistici sono stati pubblicati da riviste a diffusione nazionale come “Ufo Magazine” ed “American West“.

Oltre che nei settori giornalistico e televisivo, ha dato prova di eccellenti capacità manageriali ed organizzative in qualità di presidente dell’associazione socioculturale “Atlantide” di Francavilla di Sicilia che, sotto la sua guida, ha ideato ed allestito tre memorabili edizioni (dal 2003 al 2005) della grande mostra-mercato “L’Arte nell’Orto”, con centinaia di espositori provenienti da tutto il meridione d’Italia ed eventi (convegni e spettacoli) collaterali al momento fieristico.

Con la sua instancabile passione ha curato i servizi di comunicazione e promozione dell’immagine del Comune di Francavilla di Sicilia nonché di altre municipalità siciliane aderenti ai Programmi di sviluppo dell’Unione Europea, ha fatto parte dell’ufficio stampa del Progetto “Clownterapia all’Ospedale di Taormina” dell’associazione “A.SO.FA.” di Gaggi su finanziamento del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insegnato Giornalismo presso il Liceo Artistico “R. Guttuso” di Giarre nell`ambito dei Programmi “P.O.N.” e curato la supervisione dei testi e la prefazione del volume “Ufo – Sicilia: cronologia di un fenomeno” del ricercatore Salvatore Giusa.

Tra il 1999 ed il 2001 ha anche ricoperto l`incarico di addetto alla comunicazione della Società consortile di sviluppo “G.A.L. Fiume Alcantara”, che ha consentito ai Comuni di Francavilla di Sicilia, Motta Camastra, Mojo Alcantara, Malvagna e Novara di Sicilia nonché ai rispettivi operatori economici di beneficiare delle opportunità di finanziamento dell`Unione Europea.

La sua preferita occupazione, come da lui raccontato sul suo sito rodolfoamodeo.it, era scrivere “liberamente” di politica, arte e cultura sul settimanale “Il Gazzettino“, per il quale ha curato fino a ieri, la pagina di cronaca dai Comuni della Valle dell’Alcantara, con “incursioni” nel taorminese e nella zona jonico-etnea.

Tanti ricordano i suoi trascorsi di brillante presentatore di spettacoli (festival canori, concorsi di bellezza, galà di premiazioni, ecc.) nonché di chitarrista ed autore ed interprete di originali canzoni (“Castruccio Castracani”, “Duemila meno cinque”, ecc.), un uomo sempre elegante, colto, ma anche umile e distinto,  la cui gentilezza difficilmente si dimenticherà.

span style="font-size: 10pt">Rivolgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia e al direttore del Gazzettinoonline, giornale in cui Rodolfo ha svolto, con rara onestà intellettuale e non comune senso della notizia, il suo ruolo di giornalista liberamente ed egregiamente sino a ieri.

Mariella Musso

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