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Adnkronos) – Francia e Italia pareggiano 13-13 in un match della terza giornata dei Sei Nazioni 2024, disputato a Lille.Gli azzurri sotto 10-3 al termine del primo tempo, reagiscono nella ripresa con l'uomo in più per l'espulsione di Danty e nel finale sfiorano l'impresa.
All'81' però Garbisi spedisce sul palo il calcio che avrebbe regalato il successo complice la sfortuna con l'ovale che gli scivola dal sostegno poco prima del calcio. Il tecnico azzurro Quesada cerca l’impresa in terra francese con sei novità nel XV iniziale rispetto all'ultima sfida persa in Irlanda.L'Italia soffre la pressione avversaria e paga a caro prezzo alcuni errori in fase di possesso che nel primo tempo rendono impossibile lo sviluppo della manovra offensiva.
La prima frazione si chiude con i transalpini avanti 10-3 grazie alla meta di Charles Ollivon quasi in apertura di gara con la trasformazione, poi il calcio di Thomas Ramos porta i blues sul 10-0.L'Italia va a segno con un calcio di punizione con Martin Page-Relo per il 10-3. L'espulsione di Biarrey permette all'Italrugby di giocare tutta la ripresa in superiorità numerica, anche se la Francia allunga con il piazzato di Ramos sul 13-3.
Gli azzurri si assestano e cominciano la rimonta: Garbisi va per i pali e accorcia le distanze, realizzando il calcio del 13-6.Arriva la meta di Capuozzo, per il 13-11, e con la trasformazione di Garbisi si arriva alla parità 13-13.
Allo scadere, Garbisi ha sul piede la palla della vittoria: palo, finisce con un pari che – almeno – permetterà agli azzurri di evitare il cucchiaio di legno. “Peccato per il palo nel finale siamo andati vicini a fare qualcosa di storico ma la prestazione è ottima, sono fiero di quanto hanno fatto questi ragazzi, che hanno un grande cuore.Abbiamo sfruttato l'uomo in più, ma in generale siamo stati bravi per tutta la partita.
Dobbiamo goderci questo momento”, dice Quesada a Sky Sport. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)