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l Senato il governo è pronto a mettere la fiducia sul decreto sicurezza. Una mossa questa, messa in campo per disinnescare la protesta dei dissidenti 5 Stelle che non voteranno. Intanto il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata questa mattina dal Ghana, prova spazzare via i dubbi sull’ennesimo scontro che è in atto con i 5 Stelle affermando: “Il governo ha il diritto di andare avanti per 5 anni. Quando si tocca la giustizia bisogna essere sempre molto attenti. La lega è nata per combattere corrotti e corruttori, quello che vorrei evitare sono i processi infiniti. La riforma della prescrizione è nel contratto e si farà” aggiungendo poi che è oggi che, come è nelle aspettative, il decreto sicurezza sarà approvato.
Si vedrà. Intanto, al guardaroba del senato, si stanno allestendo appendini extra atti a sistemare le braghe che saranno calate dall’una o l’altra parte. Magari da entrambe.
Intanto noi continuiamo con il mantra del: Io speriamo che me la cavo! (vedi video sotto), mentre nella mente continua a risuonare anche la canzone di Battiato: Povera Patria (leggi testo e vedi video sotto)
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos’è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore…
ma non vi danno un po’ di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po’ da vivere…
La primavera intanto tarda ad arrivare.
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