Lo scandalo delle false patenti nautiche a Salerno ha visto il coinvolgimento di 37 indagati che hanno patteggiato le loro pene, mentre altri sono stati condannati fino a due anni di reclusione.L’ex calciatore del Napoli Daniele Portanova è stato invece assolto.
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’inchiesta, partita da anomalie nelle procedure di rilascio delle patenti, ha svelato un sistema di corruzione che coinvolgeva residenti dell’Agro nocerino e altre zone.
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Scandalo delle false patenti nautiche a Salerno: condanne e assoluzioni nel processo, le ultime novità
Nel contesto dell’inchiesta sulle false patenti nautiche a Salerno, l’ex calciatore Daniele Portanova è stato assolto, mentre altri imputati hanno patteggiato pene dai 5 mesi ai 2 anni.L’organizzazione, che ha lucrato decine di migliaia di euro, coinvolgeva 37 persone, molte delle quali residenti nell’Agro nocerino e altre zone della regione.
La Capitaneria di Porto di Salerno ha scoperto l’illecita attività durante una verifica di routine, evidenziando anomalie nelle procedure di rilascio delle patenti.Attraverso intercettazioni e servizi di osservazione, è emerso che le patenti venivano rilasciate in cambio di somme di denaro, dai 2 ai 3 mila euro, senza sostenere gli esami richiesti.
Le accuse vanno dal falso materiale in atto pubblico alla corruzione.I procedimenti legali hanno coinvolto diversi comuni italiani, con due intermediari, provenienti da Cava e Castellammare, che hanno facilitato il processo fraudolento.
La scoperta di registri manipolati e la registrazione video dell’attività illecita hanno fornito prove decisive.Gli imputati hanno concordato pene con la giustizia, restituendo anche parte del denaro ottenuto illegalmente.
Il processo ha visto la partecipazione di vari difensori legali, e il procedimento giudiziario continua a portare alla luce nuove informazioni.
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