Scafati, medico muore di meningite: il suo cuore salverà un ragazzo in attesa di trapianto
Il suo impegno nel salvare vite è andato oltre la morte: il cuore di E. Di Stazio, medico napoletano stroncato dalla meningite, tornerà a battere nel petto di un ragazzino di 12 anni di Scafati, in attesa da molto tempo di un donatore. Una notizia che sta commuovendo i cittadini del comune in provincia di Salerno. L’operazione di espianto e trapianto di cuore avverrà a breve all’ospedale Monaldi di Napoli.
Il dottore, originario di Mugnano, continuerà così a vivere nel corpo di un’altra persona salvando la vita di un ragazzino.
Nonostante il suo “sacrificio” contribuirà a salvare la vita del 12enne, l’Ospedale Villa dei Fiori di Mugnano non riesce a darsi pace per la perdita dell’amato collega. La direzione di una delle strutture sanitarie più all’avanguardia dell’area nord di Napoli non risparmia parole di tristezza e cordoglio per il medico deceduto. “La struttura è addolorata e affranta per la scomparsa prematura di un carissimo collega – ha commentato ai giornalisti di Teleclubitalia il dirigente della struttura – . Sempre disponibile e pronto ad affrontare casi difficili. Sempre in prima linea per casi di emergenza. Un chirurgo molto valido sotto il profilo scientifico, sempre aggiornato. Ci mancherà tantissimo”.
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