Scafati, evasione da oltre un milione di euro scoperta dalle fiamme gialle: 7 imprenditori nei guai
La guardia di finanza di Scafati, in provincia di Salerno, ha dato esecuzione a un sequestro di beni per oltre un milione di euro. Il provvedimento fa seguito all’accusa di truffa ai danni dello Stato mossa nei confronti di 7 imprenditori, rappresentati legali di autoconcessionarie. Secondo quanto riportato da SkyTg24, le fiamme gialle avrebbero scoperto diverse irregolarità nell’applicazione dell’iva sull’acquisto di autoveicoli provenienti dall’Unione Europea.
Le persone denunciate, inquadrate come rappresentanti pro tempore delle concessionarie coinvolte nella maxi frode, presentavano false dichiarazioni sostitutive di atto di proprietà alla motorizzazione di Salerno. Nei documenti, risultati poi dei falsi, si attestava l’avvenuto pagamento dell’imposta sugli acquisti comunitari. Le certificazioni farebbero riferimento alla nazionalizzazione di ben 221 veicoli nuovi provenienti da Paesi UE.
I
finanzieri avrebbero individuato due espedienti utilizzati dagli evasori: nel primo caso, il concessionario agiva come un privato e non come imprenditore. In questo modo, dichiarava di avere assolto agli obblighi mediante pagamento con l’F24.
Il secondo metodo era più rischioso: il concessionario presentava la dichiarazione di avvenuto pagamento facendolo risultare però a carico dell’ignaro acquirente. Gli indagati dovranno ora rispondere di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso materiale e falso ideologico. Contestualmente, quattro società sono state indagate, ai sensi del decreto legge 231/2001, per la connessa responsabilità amministrative.
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