Ad Aliberti sono negate le visite straordinarie: non potrà ricevere la moglie e consigliera regionale Monica Paolino e al fratello-imprenditore Nello Aliberti.
span style="font-family: georgia,palatino,serif">Pasquale Aliberti, ex sindaco di Scafati detenuto da 7 giorni nel carcere di Fuorni, dopo la preoccupante visita cardiologica si trova ad affrontare l’ennesima prova “di resistenza”: non sono bastate le scritte sui muri di Palazzo Mayer contro la sua persona, adesso arrivano anche le restrizioni: come riportato da Metropolis “niente colloqui straordinari con altri indagati nell’inchiesta “Sarastra”. Dovrà chiedere il permesso al giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno Giovanna Pacifico”. All’interno dell’inchiesta sono coinvolti anche la moglie ed il fratello dell’ex sindaco. Potrà avere visite normali, come quelle di ogni altro detenuto, nel parlatorio, sotto la vigilanza degli agenti e della polizia penitenziaria, ma non incontri straordinari, infatti questi gli saranno vietati, in particolare alla moglie e consigliera regionale Monica Paolino e al fratello-imprenditore Nello Aliberti. Lo scopo è quello di non permettere alle persone coinvolte di scambiarsi informazioni per l’inchiesta “Sarastra”.
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