“Diawara è una rivelazione, devo verificare lo stato di forma di Milik ma Mertens non mi preoccupa”
Maurizio Sarri ha parlato al termine della scoppiettante partita, vietata ai deboli di cuore che il Napoli ha vinto all’ultimo secondo contro un Chievo che ha fatto la sua partita andando vicino a fare il colpaccio allo stadio San Paolo.
Ecco ciò che scrive La Repubblica:
“
Quattro minuti per cui vale la pena fare questo lavoro. Vedo 77 punti in classifica e sono contento. Noi non dovevamo mandare messaggi a nessuno. Volevamo solo vincere e alla fine ci siamo riusciti. Proveremo a fare così fino al termine del campionato. Meritavamo questo risultato. Stavamo perdendo nonostante 26 conclusioni verso la porta avversaria contro una sola del Chievo. Sembrava una gara stregata e c’era un po’ di frustrazione. Questo successo ci darà benzina per i prossimi impegni. Sarà una grande spinta. Sono contento per tre motivi. Ha segnato Arek Milik. Sta molto meglio e lo ha dimostrato pure col Sassuolo. Una maglia da titolare? Dobbiamo verificare il suo stato di forma. È in netto miglioramento e può fare la differenza quando viene impiegato per mezz’ora. Può giocare sia in un 4-3-3 che in un 4-2-3-1, siamo stati sfortunati ad averlo perso per infortunio e siamo stati comunque bravi a ovviare alla sua assenza. È un campione. Mertens? Non sono preoccupato da un paio di prestazioni sottotono. Ci può stare. Diawara si è sbloccato realizzando una rete importantissima. Nella scorsa stagione è stato una rivelazione, di solito un giovane paga qualcosa nell’annata successiva, ma lui adesso è tornato sui suoi livelli. Questo pubblico è fantastico. Ha vinto la partita perché ci ha trascinato dopo il pareggio: è stata una scarica d’adrenalina incredibile. Emotivamente non lo lascerò mai. Non so se questa sarà la settimana decisiva, sinceramente adesso è un argomento che mi interessa poco. Sono concentrato sul campionato. Poi dovrò confrontarmi con il presidente e valutare la situazione. Magari è lui a non volermi più”.
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