Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post di Napoli-Cagliari. Ecco quanto evidenziato:
“Dobbiamo pensare alla prossima gara, sono contento perché oggi ho visto una squadra molto attenta. Abbiamo fatto solo sette partite di campionato, dunque è tutto relativo. Per essere una squadra competitiva certe sensazioni bisogna darle per undici mesi, la continuità ci dirà se siamo cresciuti. Hamsik? Quando si parla di un fuoriclasse, basta che faccia 3-4 partite sottotono e si tirano discorsi insensati. Marek può fare un mese non al top, ma poi ritorna in condizione e oggi s’è visto. Con un giocatore così ci diventa tutto più facile.
Parlare di Leandrinho e Ounas come vice-Mertens mi sembra prematuro, devono allenarsi tanto per poterci pensare. L’opzione più probabile è Callejon, oggi l’ho sostituito perché mi sembrava più stanco. Poi è stato convocato in nazionale, quindi non si riposerà.
Roma, City e Inter? Penso che in partite contro grandi squadre c’è poco da chiedere, la squadra sarà motivata. Nel secondo tempo di oggi abbiamo avuto dei buoni segnali sul piano della mentalità. La sosta la facciamo noi, la maggior parte dei calciatori no perché vanno in nazionale. Come ho sempre detto il calendario delle nazionali è una follia assurda, si dovrebbe trovare un periodo dell’anno in cui si fanno giocare le nazionali. Mertens? Ci aspettavamo che potesse giocare bene da prima punta, ma Dries è andato ben oltre le aspettative. E’ un giocatore straordinario, credevamo fosse un fenomeno dal 60′ in avanti, ma ci siamo accorti che lo è anche dall’inizio”.
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