Giovanni Ruscio, ex centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21 sulla omonima pagina Facebook e su VideoNola (canale 88 digitale terrestre).
L
e dichiarazioni di Ruscio dono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Questo è un campionato molto duro. Le squadre che compongono il Girone C sono ben attrezzate. La Juve Stabia poteva racimolare qualche punto in più nelle prime due gare. Credo che le Vespe possano recitare un ruolo importante in questo campionato nonostante ci siano squadre blasonate che lotteranno per il primo posto.
Davì? Prese il mio posto e fece bene. Quella di lasciare fu una mia scelta personale. La Juve Stabia ha un centrocampo più muscolare quest’anno. Sarà un campionato avvincente e bisognerà farsi trovare pronti soprattutto a centrocampo. E’ quello il punto nevralgico di ogni squadra.
La Vibonese è la squadra della mia città. Sono di un paesino vicino Vibo e ho giocato dieci anni al “Razza”. La Vibonese si è indebolita in attacco. Dovranno fare qualcosa sul mercato degli svincolati. Sono leggerini in attacco. Lotterà per salvarsi ma si è indebolita sia in difesa che in attacco.
I tifosi di Vibo vorrebbero qualcosa in più. Hanno un ottimo allenatore come D’Agostino ma bisogna mettere qualche rinforzo in questa squadra. Se resteranno solo questi giocatori sarà un pò dura. In un campionato così duro c’è bisogno di giocatori importanti.
Dopo Bari, Avellino, Catanzaro, le Vespe possono rientrare nella seconda fascia di questo campionato. E’ arrivato Evacuo, si è infortunato Eusepi ma è una squadra di tutto rispetto. L’esperienza non manca alla copia d’attacco delle Vespe. Evacuo ed Eusepi ti alzano l’asticella.
Il pubblico è un elemento indispensabile del calcio. Andare avanti e sentire la bolgia del Menti ti da una marcia in più. Il tifoso è la linfa vitale del calcio”.
a cura di Natale Giusti.