Rovato: la Scuola Ricchino è nel pieno svolgimento della sua didattica

Alla scuola Ricchino di Rovato sono già iniziati ed ormai in pieno svolgimento tutti i corsi professionali previsti dalla vasta offerta didattica già consolidata nei precedenti anni scolastici.

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Alla scuola Ricchino di Rovato sono già in pieno svolgimento tutti i corsi professionali previsti dalla vasta offerta didattica già consolidata nei precedenti anni scolastici.

La scuola Francesco Ricchino è una benemerita istituzione del comune di Rovato, fondata nella seconda metà dell’800 nella ventata di entusiasmo solidaristico e filantropico che investì la Penisola, da nord a sud. Ovunque sorsero Società operaie cooperative di mutuo soccorso.  Per lo più fondarono banche locali per il credito agevolato.

A Rovato la Società operaia agricola fu più lungimirante e fondò una scuola di arti e mestieri che potesse avviare al lavoro tanti giovani provenienti dal mondo rurale.  Da generazioni, ormai, essa “rappresenta un punto di riferimento per la formazione di alcune delle più significative realtà artigianali della Franciacorta”.

La “Scuola d’Arte e Mestieri – Francesco Ricchino” ha già festeggiato i suoi 145 anni di esistenza ed a vele spiegate si prepara a festeggiare il secolo e mezzo tra pochi anni, sotto la guida del suo infaticabile presidente Giampietro Costa, che vi profonde impegno ed entusiasmo senza risparmio di fatica.

Ultimamente, d’intesa col Comune di Rovato, nella “nostra” Scuola si sta lavorando per istituire un Museo dove possano confluire i manufatti meritevoli prodotti dagli allievi dei vari corsi e dove conservare e valorizzare opere d’ingegno donate o acquisite a vario titolo.

Inoltre, anche sul territorio della Franciacorta è possibile ammirare una sorta di “museo diffuso” offerto dalle opere degli allievi stabilmente collocate in vari monumenti cittadini, nelle scuole, in qualche rotatoria stradale, ecc.

La  mission della scuola Ricchino

La nostra mission – ci dice il presidente Costa – è la formazione al lavoro. Cercando di contribuire a mantenere viva la pratica di antichi mestieri che nel loro aspetto artigianale stanno rischiando di spegnersi. Come la lavorazione del ferro battuto e del legno. Noi miriamo alla formazione della persona attraverso il “saper fare”.

Chi già pratica una attività artigianale qui viene ad arricchire ed ampliare la propria formazione professionale.  Insomma una fase di completamento e di perfezionamento nel proprio lavoro.Rovato: la Scuola Ricchino è nel pieno svolgimento della sua didattica

Esempio: un semplice imbianchino qui può imparare la tecnica e l’arte della decorazione grafica e cromatica. Il fabbro è capace di saldare ma qui viene ad imparare la lavorazione artistica e creativa del ferro battuto, come da tradizione secolare nella comunità rovatese per merito della stirpe dei “bruzafer”,  con patriarca indiscusso Aldo Caratti.

Ma l’approccio alla scuola spesso è dovuto alla passione verso alcuni materiali (legno, vetro, ferro, colori…) da cui nasce la voglia e la volontà di imparare a conoscere e “maneggiare”. E qui l’appassionato può esprimersi sviluppando ingegno e manualità, creatività ed abilità tecnica”. 

La società moderna produce prodotti industriali seriali, anonimi. La scuola va controcorrente e diffonde l’unicità del prodotto artigianale, frutto di creatività ed inventiva personale ed originale del singolo artigiano. Attraverso l’artigianato il singolo si riscatta dalla globalizzazione, oggi tanto in voga.  Potendo egli spaziare, a seconda del suo estro, nel produrre sia un dignitoso manufatto – pur sempre unico! – sia un capolavoro di valore artistico.

Il bello della scuola Ricchino è che qui si trovano allievi di tutte le età. Ci sono i ragazzi e gli adolescenti che sono attratti dalla scuola dei colori e dei fumetti. Gli adulti che si accostano per esigenze di lavoro o per passione. Ci sono i pensionati, che finito il loro obbligo lavorativo, danno libero sfogo alla loro manualità e creatività, facendo diventare piena ed operosa la loro vita.

Una scuola che ha una vasta gamma didattica per venire incontro al desiderio di “imparare a fare” che molti noi abbiamo sempre in agguato dentro noi stessi e che aspetta di essere assecondato e valorizzato.

I Corsi a tutt’oggi attivi sono:

FERRO BATTUTO, FALEGNAMERIA (propedeutico e progettazione), INTAGLIO LIGNEO, TORNITURA LIGNEA ARTISTICA, RESTAURO LIGNEO, STORIA DEL MOBILE, DECORAMOBILE e complementi di arredo, DECORAZIONE MURALE, STORIA DEL DESIGN INDUSTRIALE, DISEGNO E PITTUTA (bambini, ragazzi, adulti), SCULTURA ARGILLA, SBALZO SU RAME, LIUTERIA.

La “Scuola d’Arte e Mestieri – Francesco Ricchino” si finanzia con le iscrizioni degli allievi e con i contributi di vari Enti che ne riconoscono il valore civico e didattico verso la comunità di Franciacorta e circondario.

Anche il singolo cittadino che crede nell’importanza del ruolo formativo può aiutare la “Francesco Ricchino” donando il suo 5 per mille a questa benemerita istituzione.  Basta riportare il codice fiscale della Scuola 91003960175 nella casella apposita del modello della propria Dichiarazione dei redditi.

Sito: scuolaricchino.org

Rovato: la Scuola Ricchino è nel pieno svolgimento della sua didattica // Carmelo TOSCANO/ Redazione Lombardia

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