Sempre più in alto, sempre più spettacolare, la Roma aggancia il Milan in seconda posizione grazie a B. Mayoral e alla doppietta di Mkhitaryan
Roma Parma- Sempre più in alto, sempre più spettacolare, la Roma di Fonseca aggancia il Milan in seconda posizione grazie a Borja Mayoral e alla doppietta di Mkhitaryan
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oma- È festa all’Olimpico, dove la Roma batte il Parma per 3 a zero. Nonostante l’assenza di Dzeko, Smalling e Pellegrini, la squadra di Fonseca gioca, incanta, e vince. Borja Mayoral sblocca il risultato al 28’, poi una doppietta di Mkhitaryan (al 32’ e al 41’) e la gara è chiusa già nel primo tempo. La Roma demolisce la resistenza del Parma, vince il nuovo modulo di Fonseca che dal consueto 4-3-1-2, passa coraggiosamente al 3-5-2. I venti del cambiamento si fanno sentire.
La gara
La squadra di Fonseca scende in campo con il lutto al braccio per la scomparsa di Dino Da Costa, 89 anni, ex attaccante della Roma. Venuto a mancare lo scorso 10 novembre, è stato omaggiato anche con un video proiettato all’Olimpico sui maxi schermi.
La Roma è subito aggressiva ed occupa la metà campo avversaria mentre la squadra di Liverani, pericolosa nelle ripartenzae con l’ex giallorosso Gervinho, mette in pratica un gioco più strategico.
Il tridente offensivo dei padroni di casa, fa bel gioco e viene premiato al 28’: Borja Mayoral passa in mezzo ai centrali del Parma e recepisce la palla passata di taglio da Spinazzola, lo spagnolo, da posizione defilata mette in rete con un tocco morbido.
Dopo solo 4’ arriva il raddoppio della Roma grazie ad un’intesa perfetta tra Borja Mayoral e Mkhitaryan, quest’ultimo, su assist di Mayoral, calcia dalla distanza battendo Sepe per il 2 a 0.
La Roma domina la gara ed è molto offensiva, il Parma fatica a crearsi spazi. Il terzo gol dei capitolini arriva al 42’: Karsdorp mette un gran pallone oltre la linea difensiva del Parma e pesca sul secondo palo Mkhitaryan, l’armeno appoggia in rete per la doppietta personale e per il 3-0.
Nella ripresa, Fonseca è costretto al cambio per un problema muscolare di Ibanez, al suo posto entra Juan Jesus al 53’. Il Parma sembra ancora stordito dai 3 gol subiti nella prima frazione di gioco, non reagisce e la Roma prosegue su un’impostazione offensiva.
Pedro e Veretout sfiorano il quarto gol, anche Mkhitaryan fallisce di poco nella prima mezz’ora. Mirante viene chiamato in causa al 66’ su una conclusione di Karamoh (che ha sostituito Gervinho al 62’), ma para con determinazione. Nel finale di gara, Fonseca dà fiato alla squadra e completa tutti i cinque cambi disponibili. Sussulto a 10 minuti dal termine per una traversa di Spinazzola, non arriva il quarto gol ma emerge la brillantezza del gioco offerto ancora da una squadra che mostra qualità e le idee di gioco trasmesse da Fonseca.
I giallorossi avevano mostrato solidità già prima della sosta del campionato ed oggi hanno confermato di essere una squadra che può ambire ad altissime posizioni, con o senza titolari. Con i tre punti guadagnati meritatamente all’Olimpico, la Roma sale a quota 17, collocandosi momentaneamente al secondo posto a fianco del Milan. Il Parma resta fermo a 6.
Formazioni
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Cristante, Ibanez (53′ Juan Jesus); Karsdorp, Villar (80′ Diawara), Veretout, Spinazzola (80′ Bruno Peres); Pedro (80′ Pellegrini), Mkhitaryan; Borja Mayoral (65′ Carles Perez). All. Fonseca
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Gagliolo, B. Alves, Osorio (62′ Brunetta); Grassi (82′ Busi), Cyprien, Sohm, Kucka (62′ Kurtic), Pezzella (85′ Iacoponi); Inglese, Gervinho (62′ Karamoh). All. Liverani
Reti: 28′ Borja Mayoral, 32′ e 41′ Mkhitaryan
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