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Castellammare di Stabia

Rizzo, il motorino delle Vespe sulla fascia sinistra – Sotto La Lente

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Alberto Rizzo, classe 1997, ha firmato nell’estate 2020 con le Vespe un biennale che lo legherà fino al 30 giugno 2022 ai colori gialloblè.

Il difensore è cresciuto calcisticamente tra le fila del Trapani e del Bologna ed ha vestito in Serie B anche la maglia del Cittadella. Un punto fermo per la difesa di mister Novellino che va ad assicurare anche sulla fascia sinistra la stessa spinta assicurata a destra Francesco Donati.

E molti tifosi a Castellammare si chiedono se un calciatore come Rizzo non fosse stato utile già l’anno della Serie B per evitare una retrocessione che ancora brucia tantissimo per le modalità con cui avvenne. Quell’anno infatti proprio gli esterni bassi delle Vespe rappresentarono uno dei punti più vulnerabili della compagine all’epoca allenata da mister Caserta.

Forse non tutti ricordano che Alberto Rizzo solo due anni e mezzo fa è stato grande protagonista della finale playoff Cittadella-Verona per l’accesso in Serie A.

All’andata si concluse con la vittoria del Cittadella per 2-0 con una pagella da sette per l’esterno basso di sinistra della Juve Stabia. Al ritorno ci fu la vittoria del Verona per 3-0 che approdò in massima Serie, complice anche un arbitraggio pro-scaligeri che fece discutere molto.

Le premesse di Alberto Rizzo per il nuovo campionato con la Juve Stabia.

Rizzo è stato sin da subito entusiasta dell’ipotesi Juve Stabia. E ha più volte sottolineato di essere soddisfatto per la grande continuità che lo scorso anno mister Padalino e quest’anno mister Novellino gli stanno offrendo e che un pò gli mancava negli ultimi tempi.

Nello scorso campionato uno dei punti fermi per mister Padalino sia per l’iniziale modulo tattico 4-3-3 che per il 3-4-3 che ha caratterizzato quasi tutto il girone di ritorno.

30 presenze in campionato (due assist), due in Coppa Italia e due nei playoff il suo score nello scorso campionato. E in questa stagione Rizzo ha fatto capire sin da subito di poter fare ancora meglio.

Nel modulo tattico 4-2-3-1 che Novellino ha adottato praticamente sin dal pre-campionato, Alberto Rizzo va su e giù per la fascia sinistra che è un piacere. Notevoli le sue prestazioni sia ad Andria che in casa con l’Avellino.

Addirittura travolgente Rizzo a Vibo Valentia dove ha fatto impazzire il suo dirimpettaio Ciotti costringendolo ad atterrarlo in piena area di rigore nell’azione che ha portato al gol del vantaggio di Berardocco su rigore.

Sua anche una grande iniziativa sulla sinistra con passaggio a Bentivegna che per poco non portava ancora prima in vantaggio le Vespe.

Notevole il lavoro di Rizzo in entrambe le fasi, sia in interdizione che nella spinta costante a sinistra di supporto a centrocampisti e attaccanti.

Insomma un titolarissimo e sempre più un punto fermo della Juve Stabia battagliera di mister Novellino che sicuramente dirà la sua fino a fine stagione in questo duro campionato di Lega Pro Girone C.

a cura di Natale Giusti.


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